Streparava, insieme a E-Shock, sta realizzando una struttura base integrata con competenze smart ed elettroniche, destinata a veicoli leggeri per contesti urbani, privati e industriali
Elettrificazione, guida autonoma, digitalizzazione dei veicoli, nuovi modelli di mobilità: sono le tendenze che stanno attraversando il mondo dell’automotive e stanno modificando non solo le necessità degli utilizzatori dei veicoli, ma soprattutto quelle degli Oem (original equipment manufacturer) e di conseguenza l’intera filiera produttiva.
Streparava, azienda specializzata nella fornitura di sistemi sospensione e powertrain per il settore automotive, ha colto le evoluzioni del comparto e ha ideato, entrando nel capitale di E-Shock – pmi innovativa che si occupa di soluzioni elettroniche e software per il controllo di trazione, frenata, sterzo e sospensioni – un telaio digitale che costituirà la struttura base per il successivo allestimento del veicolo in funzione del possibile utilizzo
L’unione del know how delle due società è alla base del Digital rolling chassis, un telaio digitale integrato con sistemi veicolari, sensori, controlli e azionamenti che saranno in grado di consentire il controllo veicolare e la guida autonoma, abilitando inoltre una pluralità di servizi destinati a veicoli leggeri che opereranno in contesti urbani, privati e industriali.
Il telaio digitale – il cui concept fisico sarà presentato a gennaio a Las Vegas al Ces 2020, l’evento di maggiore rilievo a livello globale sulle innovazioni tecnologiche, mentre il prototipo completo circolante sarà pronto nella primavera del 2020 – è una struttura base in grado di mutarsi da minibus per servizio navetta a robot-taxi, da mezzo per la logistica a negozio o ufficio ambulante, da veicolo per la consegna merci a macchina operatrice per servizi per le municipalità, passando per i servizi di car-sharing.
E-Shock – sostenuta e sviluppata dalla “Fabbrica di Imprese” e-Novia – implementerà i propri algoritmi di motion control per creare il telaio attraverso sterzo, freni e trazione (cioè i controlli by-wire), interfacciandosi con un sistema di guida autonoma in grado di vedere e interpretare la realtà circostante.
