Dal Mise un contributo di oltre 100 milioni a favore di Ferrari per R&D, digitalizzazione e sostenibilità

Il finanziamento darà benefici per il territorio di Maranello e di Modena e porterà all’assunzione di 250 nuovi dipendenti

Ferrari ha deciso di rafforzare l’offerta di Formula Benessere, il programma che da oltre 20 anni tutela la salute dei dipendenti Ferrari in Italia e dei loro famigliari

Ferrari ha siglato un accordo con il Ministero per lo Sviluppo Economico, Invitalia e la Regione Emilia-Romagna per sostenere gli investimenti tecnologici e produttivi del produttore automotive. Il focus sarà sull’innovazione e sull’impegno ambientale e sociale e si prevede che l’accordo porterà benefici per il territorio di Maranello e di Modena e all’assunzione da parte di Ferrari di 250 nuovi dipendenti.

Il contributo del Mise, a valere sullo strumento del Contratto di Sviluppo, potrà essere fino a circa 106 milioni di Euro, e sarà destinato a progetti industriali e alle attività di ricerca e sviluppo per nuove tecnologie volte alla riduzione dell’impatto ambientale e alla digitalizzazione. La Regione Emilia-Romagna provvederà anch’essa a finanziare, in modo complementare, gli investimenti per la ricerca e sviluppo, la formazione e la tutela dell’ambiente, oltre a sostenere eventuali opere di infrastrutturazione logistica e telematica in collaborazione con gli altri enti locali coinvolti.







«L’innovazione è nel nostro DNA. Crediamo nel nostro territorio e vogliamo valorizzarlo attraverso dei progetti che apporteranno benefici concreti dal punto di vista ambientale e sociale, oltre a rafforzarne la competitività», afferma Benedetto Vigna, ceo di Ferrari. «Nel realizzare il nostro piano di investimenti, siamo felici di poter contare sul supporto e la collaborazione delle istituzioni. Con noi i firmatari dell’accordo condividono l’obiettivo di rendere il territorio un polo di eccellenza e di crescente attrazione per le nuove competenze necessarie all’industria automobilistica».














Articolo precedenteGuerra e industria: potrebbe arrivare perfino la recessione!
Articolo successivoDa Yakkyofy un servizio per aiutare i negozianti a potenziare gli e-commerce con la realtà aumentata






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui