Marcegaglia diventa produttore di acciaio: rilevati gli stabilimenti Outokumpu per 228 mln euro

La divisione della multinazionale finlandese, oggetto dell'accordo, ha realizzato nel 2021 ricavi per 810 mln euro, con un Ebitda di 47 mln

Emma_Marcegaglia
Emma Marcegaglia

Il gruppo Marcegaglia, per la prima volta nella sua storia, investe nella produzione primaria di acciaio. È stato sottoscritto un accordo per acquisire il 100% di tutte le principali società della divisione prodotti lunghi in acciaio inossidabile di Outokumpu, multinazionale finlandese leader mondiale nella produzione di acciaio inox e tra i campioni riconosciuti di sostenibilità. La transazione include un’acciaieria a forno elettrico per acciai speciali, un impianto di laminazione di vergelle e uno di produzione di barre a Sheffield (Uk); un impianto di produzione di barre a Richburg (Usa); un impianto di laminazione a caldo di vergelle e uno di produzione di fili trafilati a Fagersta (Svezia). La divisione ha realizzato nel 2021 ricavi per 810 milioni di euro con un Ebitda di 47 milioni di euro, impiegando circa 700 persone. Il valore totale dell’operazione (enteprise value) ammonta a 228 milioni di euro. Le parti prevedono di completare l’operazione entro la fine di quest’anno, dopo il via libera da parte delle autorità garanti della concorrenza.

«Grazie a questa importante acquisizione trasformativa, il nostro gruppo rafforza ulteriormente il proprio business degli acciai speciali – commentano Antonio ed Emma Marcegaglia, rispettivamente presidente e vicepresidente del Gruppo omonimo – attraverso due linee strategiche. La prima riguarda i prodotti piani in acciaio inox, dove si realizza una parziale integrazione a monte della catena del valore in un’ottica di accorciamento e stabilità delle filiere e si sviluppa un’offerta di prodotti sempre più sostenibili e competitivi. La seconda, ampliando in maniera significativa la produzione di prodotti lunghi in acciaio inox e arricchendo ulteriormente la gamma di prodotti e tipologie di acciai. L’operazione, inoltre, punta a consolidare la nostra posizione sui mercati internazionali, acquisendo ulteriori quote di mercato sia in Europa che in Nord America».







Attraverso questa operazione, grazie all’innovazione, alla diffusione di tecnologie a basse emissioni di carbonio e all’efficienza delle risorse, il gruppo Marcegaglia accelera nel suo importante percorso di riduzione del consumo di energia e di emissioni di gas serra.














Articolo precedenteBosch investe 3 miliardi di euro nella produzione di chip
Articolo successivoInnovation Day: Leonardo premia 11 game changer per digitalizzazione e sostenibilità






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui