I primi 9 mesi del 2021 sono stati positivi per Maire Tecnimont, che ha registrato ricavi per 2.052,8 milioni di euro, con un incremento del 9,8% rispetto allo stesso periodo del precedente anno.
L’Ebiida è pari a 124,1 milioni, in aumento del 10,3% a seguito dei maggiori volumi consuntivati. Il margine è pari al 6%, invariato, ed in linea con quello mediamente espresso dai progetti Epc.
Il Risultato Operativo è di 93,5 milioni, in aumento del 18,1% ed esprime un miglioramento della marginalità dal 4,2% al 4,6%. Il Risultato netto della gestione finanziaria esprime oneri netti per 11,6 milioni rispetto a 33,1 milioni. Il dato incorpora il contributo positivo della valutazione netta di strumenti derivati per 7,2 milioni che, invece, incidevano negativamente per 11,3 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente, a seguito dello sfavorevole andamento dei tassi di cambio e dei valori azionari per la situazione creatasi nei mercati a causa della pandemia, facendo quindi registrare una variazione positiva di oltre 18,5 milioni. La gestione finanziaria pura, depurata dagli effetti sopra menzionati, risulta comunque in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente registrando una riduzione di circa 3 milioni.
Andamento economico per Business Unit
Hydrocarbons
I ricavi ammontano a 1.993,5 milioni, in aumento del 9,3% per gli stessi motivi commentati a livello consolidato.
Il Margine di Commessa è pari a 229,6 milioni, con un marginalità pari all’11,5%. L’Ebitda è pari a 122,0 milioni, in aumento del 7,6% e con una marginalità del 6,1%.
Green Energy
I ricavi ammontano a 59,3 milioni, in aumento del 27,4% a seguito anche di una crescita registrata nelle attività della controllata NextChem la quale, nel corso della seconda parte del precedente esercizio e nel corso del 2021, ha impresso un’ulteriore accelerazione nel processo di rafforzamento tecnologico grazie agli accordi di cooperazione sottoscritti con varie controparti italiane ed internazionali. L’aumento dei ricavi è
dovuto inoltre al riavvio di alcune attività nei servizi di efficientamento energetico precedentemente rallentati per gli effetti indotti dalla pandemia.
Il Margine di Commessa è pari a 10,4 milioni, con un marginalità pari al 17,5%. L’Ebitda è positivo per 1,9 milioni, con una marginalità del 3,3%.
Sviluppo della BU Green Energy
Accelera l’impegno a supporto della transizione energetica, grazie a nuovi progetti nonché ad accordi di partnership tecnologica nazionali ed internazionali. Nel corso dei nove mesi 2021, sono stati annunciati i seguenti accordi:
- un contratto di Front-End Engineering Design e congiuntamente un Protocollo di Intesa con Essential Energy USA Corp. per la realizzazione di una nuova bioraffineria in Sud America per la produzione di Renewable Diesel;
- un accordo con Agylix Corporation, attiva nel riciclo avanzato della plastica post-consumo, per supportare lo sviluppo di impianti di riciclo chimico avanzato a livello mondiale;
- un protocollo di intesa con Adani Enterprises per lo sviluppo di progetti focalizzati sulla realizzazione di prodotti chimici, ammoniaca e idrogeno da fonti rinnovabili in India;
- un accordo con Mc Taif JSc per co-sviluppare un nuovo impianto di polimeri biodegradabili nella Repubblica del Tatarstan (Federazione Russa);
- un accordo con Oserian Development Company per lo sviluppo di un impianto di fertilizzanti alimentato da fonti rinnovabili in Kenya;
- un accordo con Mytilineos per lo studio di fattibilità di un impianto di produzione di idrogeno verde in Italia;
- un contratto di Front-End Engineering Design con TotalCorbion per un impianto di produzione di Acido Polilattico (PLA) in Francia;
- un contratto di Front-End Engineering Design con TotalEnergies per un impianto di produzione di Sustainable Aviation Fuel in Francia;
- un accordo con Greenfield Nitrogen per lo sviluppo del primo impianto di ammoniaca verde nel Midwest degli Stati Uniti.