Infrastrutture ferroviarie: Alstom inaugura la nuova sede di Roma

Qui verranno progettati e gestiti sistema per la trazione elettrica e gli impianti e i sottosistemi a bassa e media tensione delle linee ferroviarie ad alta velocità

Gian Luca Erbacci, presidente Europa del Gruppo Alstom

Alstom ha inaugurato la nuova sede a Roma. Qui vengono gestiti alcuni dei progetti più importanti nel settore delle infrastrutture e dei sistemi di segnalamento, che hanno un forte impatto sul trasporto ferroviario a livello mondiale e in Italia.

Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato il Sen. Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, il Sen. Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Henri Poupart-Lafarge, presidente e ceo del gruppo Alstom, Gian Luca Erbacci, presidente Alstom della Regione Europa, Michele Viale, direttore generale di Alstom Italia e presidente e ad di Alstom Ferroviaria







Il nuovo ufficio è pensato in un’ottica di condivisione delle postazioni di lavoro e sale riunioni, favorendo in modo strutturato il lavoro flessibile e agile. Questo anche per poter sostenere l’importante crescita in termini di risorse e assunzioni che, solo per l’anno in corso, si attesta a circa 90 posizioni aperte, costituite sia da personale specializzato, sia da professionisti nel settore informatico; oltre a matematici, ingegneri elettrici, elettronici, telecomunicazioni, gestionali, project manager ed esperti di installazione di infrastruttura ferroviaria.

Il taglio del nastro della nuova sede romana di Alstom

«Siamo molto orgogliosi di questa nuova inaugurazione sul territorio italiano. In questo nuovo ufficio dipendenti, ingegneri e personale altamente specializzato progetteranno le soluzioni del futuro che avranno un importante impatto sul trasporto ferroviario sia in Italia, sia all’estero», commenta Gian Luca Erbacci, presidente Europa del Gruppo Alstom. «L’Italia è da sempre un Paese chiave per i progetti Digital e Infrastructure anche a livello internazionale. Questo nuovo investimento testimonia ancora una volta la volontà del Gruppo di investire nel nostro Paese al fine di espandere la leadership di Alstom in questo settore».

«Oggi a Roma abbiamo inaugurato una nuova sede che avrà un’importante rilevanza internazionale. La nuova sede rappresenta per tutti noi un nuovo passo in avanti per il Gruppo in quanto unisce due sedi precedentemente divise, in un unico ed evoluto ufficio che ottimizzerà le attività e unificherà i due team di lavoro», dichiara Michele Viale, direttore generale di Alstom Italia e presidente e ad di Alstom Ferroviaria. «Nel corso degli anni, qui a Roma, sono state sviluppate tecnologie uniche non solo per il nostro Paese, ma per tutto il mondo. Siamo certi che questo investimento rafforzerà ancor di più la nostra leadership nel settore».

I team in Italia sono responsabili della progettazione, fornitura, installazione, collaudo e messa in servizio dei sistemi di segnalamento (interlocking e ERTMS L2) per RFI su 27 linee gestite da RFI nelle regioni Sardegna, Molise, Puglia, Umbria, Lazio, Sicilia e Campania. L’attività di Alstom Italia nel settore del segnalamento supera anche i confini della nostra penisola, con importanti commesse in Danimarca, Francia, Svezia, Svizzera, Irlanda, Bulgaria e Africa (Tanzania), di cui le ultime due seguite direttamente dalla sede di Roma.

A Roma, la sede progetta e gestisce la trazione elettrica, gli impianti e i sottosistemi a bassa e media tensione delle linee ferroviarie ad Alta Velocità, rinnova le sottostazioni e la trazione elettrica delle linee ferroviarie di tutto il nostro Paese. I team lavorano a progetti di mobilità urbana che prevedono la progettazione e la costruzione di sistemi di segnalamento, binari, elettrificazione e, in alcuni casi, anche dei treni per tramvie e metropolitane. I principali progetti in corso sono la tranvia di Bologna, la tranvia di Firenze e la linea 1 della metropolitana di Torino.

Fra i progetti già sviluppati dalla sede di Roma in ambito segnalamento vi sono anche i progetti di gestione e coordinamento che garantiscono la sicurezza della circolazione ferroviaria per Rete Ferroviaria Italiana come il nodo di Roma, il nodo di Firenze e di Roma Tiburtina, l’installazione dei sistemi Scmt (sistema di controllo marcia treno di terra e di bordo, che controlla automaticamente la velocità di un treno in funzione della distanza necessaria fra i treni e in funzione del percorso) per circa 4.000 km di rete ferroviaria italiana o la realizzazione di oltre 100 km di ERTMS L1 della Domodossola – Novara.

Alstom in Italia produce treni da 160 anni, apparecchiature di segnalamento ed elettrificazione da 90 anni. Oggi, con 9 siti distribuiti sul territorio nazionale e più di 3.700 dipendenti, Alstom è un solido player locale, riconosciuto come una delle aziende leader nel mercato italiano.














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