Friuli Innovazione ha formalizzato un’accordo transfrontaliero con l’istituto di ricerca austriaco Joanneum Research. Ad accomunare le due realtà è la vocazione internazionale: i due centri hanno già collaborato nell’ambito del progetto europeo Ketgate, nato per facilitare la cooperazione transnazionale tra le pmi e le organizzazioni di ricerca e tecnologia e ora estendono la partnership, così da rafforzare le competenze specifiche su temi come la stampa 3D, l’I.A. e l’industria 4.0.
«Il centro d’eccellenza austriaco metterà a disposizione del territorio regionale le esperienze e le competenze sviluppate in oltre cinquanta anni di attività e l’azione sinergica con Friuli Innovazione offrirà nuove opportunità d’innovazione al territorio», spiega Dino Feragotto, amministratore unico di Friuli Innovazione.
«La partnership strategica siglata con Joanneum Research avvia una cooperazione mutualmente vantaggiosa, rafforza le reciproche competenze con un focus particolare sulla manifattura additiva e avanzata, lnternet of Things (IoT), Industria 4.0, Trasformazione digitale, Intelligenza artificiale, sistemi di guida autonoma, Digital health e Tecnologie ambientali, alpine e forestali», ha dichiarato Daniele Cozzi, presidente del Cda di Friuli Innovazione. «L’asse italo-austrico dell’innovazione, alimentando lo scambio di conoscenze e favorendo iniziative congiunte, sarà un elemento utile per accelerare l’evoluzione di Friuli Innovazione in Centro di Eccellenza nazionale ed internazionale, il ruolo attribuito dalla Regione nell’ambito del piano di riorganizzazione e specializzazione territoriale dei Parchi scientifici».