Green economy: il governo di Dubai accelera su industria manifatturiera sostenibile

Il progetto, coordinato dalla Dubai Electricity & Water Authority, consentirà alle imprese di raggiungere i target del net-zero

L'annuncio di questa iniziativa avviene in concomitanza con l’organizzazione da parte degli Emirati Arabi Uniti della Cop 28

Il governo di Dubai ha ufficializzato una nuova iniziativa volta a sviluppare una politica energetica che supporti il settore manifatturiero e acceleri le ambizioni in materia di sostenibilità dell’emirato. Essa si inserisce nei più ampi piani dell’emirato per lo sviluppo di una green economy, in linea con l’Agenda Economica di Dubai 2033 (“D33”). Nell’intento di rafforzare significativamente la posizione di Dubai quale hub globale di riferimento per gli esportatori e i produttori, la Dubai Electricity and Water Authority supervisionerà l’ambiziosa politica in materia di green economy del governo di Dubai rivolta all’industria manifatturiera, messa in atto a partire dal 1° gennaio 2024. Tale iniziativa consentirà alle aziende manifatturiere, ai data center e agli operatori del settore AgriTech di installare impianti di generazione solare captive, in grado di coprire il loro carico totale. Essi potranno così soddisfare la propria domanda energetica, riducendo i costi tradizionali dell’elettricità e ottenendo un mix energetico più pulito. Tale politica darà inoltre priorità agli operatori che acquisteranno i certificati di energia rinnovabile i-Rec, ottimizzando così il loro potenziale di raggiungimento dei target net-zero e di sostenibilità.

Un’industria manifatturiera sostenibile

Grazie alla riduzione dei costi energetici e all’aumento della quota di energia green, il progetto guidato da Dewa è in linea con le iniziative strategiche del consiglio esecutivo volte a potenziare il settore industriale di Dubai e a rendere la città più competitiva sui mercati regionali e internazionali. Ciò contribuirà anche ad aumentare gli investimenti da parte di operatori locali e internazionali, nonché ad incentivare e attrarre i produttori e l’ecosistema logistico e commerciale, così da favorire una crescita stabile, sicura e sostenibile. A livello macroeconomico, l’iniziativa contribuirà inoltre al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Economica D33, lanciata da sua altezza lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vice presidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Dubai, che mira a sostenere la volontà dell’emirato di posizionarsi tra le prime tre economie urbane a livello globale. Una delle priorità dell’Agenda D33 consiste nel promuovere un’industria manifatturiera sostenibile, nel quadro delle iniziative già in atto per sostenere il settore della clean energy nell’emirato.







Sua eccellenza Saeed Mohammed Al Tayer, MD&Ceo della Dubai Electricity and Water Authority ha dichiarato: «Questa iniziativa è in linea con la visione e le direttive di sua altezza lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vice presidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Dubai, volte a promuovere la green economy e a preservare un ambiente sostenibile, così da favorire la crescita economica nel lungo periodo».

«Questa iniziativa potenzierà ulteriormente la capacità di Dubai di attrarre investimenti nel settore manifatturiero, consentendo ai player industriali di ridurre i costi operativi e di raggiungere gli obiettivi in materia di energia pulita. Parallelamente, consentirà all’emirato di accelerare il proprio percorso di decarbonizzazione e di raggiungere i target net zero, riducendo la dipendenza dal gas naturale».

Il progetto contribuirà inoltre alla decarbonizzazione del settore manifatturiero di Dubai

Con investimenti in progetti infrastrutturali, compresi quelli per la sostenibilità ambientale, che rappresentano il 42% della spesa totale prevista dal piano fiscale del governo di Dubai per il 2024, la nuova iniziativa punta a rafforzare la posizione di Dubai come hub globale per le imprese, gli investimenti, la produzione e il commercio. L’annuncio di questa iniziativa avviene in concomitanza con l’organizzazione da parte degli Emirati Arabi Uniti della Cop 28, il vertice mondiale sul clima, che si terrà all’Expo City di Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre. La crescita delle opportunità industriali legate alla generazione di energia solare e alla produzione ecosostenibile rappresenta un decisivo passo in avanti per le ambizioni industriali di Dubai e contribuisce a rafforzare in modo significativo gli sforzi dell’emirato in materia di sostenibilità. Il progetto contribuirà inoltre alla decarbonizzazione del settore manifatturiero di Dubai, in linea con la strategia Net Zero by 2050 degli Emirati Arabi Uniti. Favorendo una produzione sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico nel settore manifatturiero, l’iniziativa contribuisce attivamente alla Dubai Industrial Strategy 2030, che mira a incrementare l’output complessivo e il valore aggiunto creato dal comparto, stimolando al contempo l’innovazione e posizionando l’emirato come destinazione privilegiata per le industrie.














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