Fronte anti Covid-19. Da Hyris il test kit ambientale bCube

Leader nell’A.I. nella diagnostica avanzata, l'azienda ha ideato la rivoluzionaria piattaforma di analisi di Dna portatile. E sta lavorando nei suoi laboratori di Lodi a una versione che ridurrà i tempi di risposta a 10 minuti e triplicherà il numero di tamponi analizzabili in parallelo

«Usiamo bCube in analisi di biologia molecolare per la rilevazione di patogeni e i risultati sono sempre stati eccellenti, anche quando paragonati a strumenti molto più costosi.» Così George Dimopoulos, professore del Department of Molecular Microbiology and Immunology al Bloomberg School of Public Health della Johns Hopkins University.

 







bCube è la soluzione italiana e per rilevare le aree infette e garantire maggiore sicurezza. bCube è una soluzione di Hyris, leader nell’Artificial intelligence applicata alla diagnostica avanzata (con sedi a Londra, Milano e Singapore) ed è nata nella zona rossa del contagio Covid, Lodi. Si tratta di una piattaforma di analisi di Dna portatile, commercializzata e utilizzata da tempo in diversi Paesi in tutto il mondo, e oggi implementa con il kit test per effettuare l’analisi di contaminazione ambientale da Covid-19. Questo kit permette, in un’ora o poco più e con frequenza scelta dall’utente (anche più volte nel corso della giornata), di identificare le aree infette che rappresentano un potenziale pericolo, se toccate con le mani.

Tecnologia made in Italy

La tecnologia di base, sviluppata e prodotta in Italia, (brevettata, in uso in Europa, Stati Uniti e Asia, e testata in collaborazione con primari istituti di ricerca internazionali) è realizzata in conformità alle direttive dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per i test sul Covid-19, le medesime adoperate da tutti i primari centri diagnostici impegnati nel fronteggiare la pandemia. «Il kit per l’analisi di contaminazione ambientale da Covid-19 è frutto della ricerca e sviluppo del nostro team coordinato da Lorenzo Colombo», dice Stefano Lo Priore, managing director di Hyris, che prosegue, «questa soluzione che sfrutta una piattaforma tecnologica già ampiamente consolidata e dalla comprovata attendibilità, è pensata per le aziende, per le società di trasporti e di sorveglianza epidemiologica con lo scopo di garantire più sicurezza nell’ambiente lavorativo anche e soprattutto in fase di ripresa».

bCube è un dispositivo portatile di dimensioni ridotte, facilissimo da installare e da utilizzare, bastano uno smartphone o un tablet, e non richiede competenze particolari per essere usato. bCube ha una sua diagnostica con Intelligenza artificiale e funziona con una semplice app multipiattaforma che registra e organizza i dati in cloud. La stessa piattaforma è utilizzabile per rilevare un ampio catalogo microbiologico (batteri, virus influenzali, parassiti, ecc.) attraverso l’utilizzo di reagenti specifici prodotti da Hyris o dai suoi partner, dando a questa tecnologia una valenza temporale superiore alla durata della pandemia Covid-19. Il kit bCube per l’analisi di contaminazione ambientale viene commercializzato “chiavi in mano” in comodato d’uso e inclusivo del training e dei tamponi specifici di prelievo sulle superfici (maniglie, tastiere, casse, banconi di preparazione del cibo, etc.). Ma Hyris non si ferma e sta già lavorando a una versione successiva di questo prodotto che ridurrà i tempi di risposta a soli 10 minuti e triplicherà il numero di tamponi analizzabili in parallelo. Il lancio di questa release è previsto nel mese di ottobre 2020.














Articolo precedenteFronte anti Covid-19. Da OMG la parete igienica per gli spazi di lavoro
Articolo successivoCoronavirus, possibili scenari e i consigli per le aziende di Anra






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui