Fondazione Bruno Kessler: Antonio Marcegaglia, Matteo Lunelli, Vittorio Colao, Alessandra Perrazzelli entrano nel board

Completano il comitato scientifico anche Francesca Pasinelli e Franco Locatelli. Alla presentazione del piano di mandato 2024-2027 sono intervenuti tra gli altri Silvia Candiani (Microsoft), Sergio Dompè (Dompé farmaceutici), Roberto Tundo (Gruppo FS), Marco Tronchetti Provera (Pirelli), Francesca Sofia (Fondazione Cassa Depositi e Prestiti)

La Fondazione intende avviare un attento programma di attrazione e crescita di giovani ricercatrici e ricercatori grazie ad un piano di Talent Development e Professional Empowerment

La Fondazione Bruno Kessler è un’istituzione di ricerca multidisciplinare all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale, della ricerca biomedica, delle esplorazioni spaziali, dell’industria digitale, dell’ambiente e delle applicazioni quantistiche. Una crescita del 50% degli accordi strategici con imprese nazionali e del 30% di brevetti e start-up attraverso lo sviluppo di tecnologie innovative e intelligenza artificiale, unici strumenti per affrontare il cambiamento, ormai tratto distintivo di ogni giorno del nostro tempo: sono questi due degli obiettivi che Fondazione Bruno Kessler intende perseguire nel corso del prossimo triennio, come stabilito nel piano di mandato, documento che ridefinisce scopo e missione della Fondazione, presentato dal presidente Ferruccio Resta presso la Borsa italiana a Milano. L’evento si è tenuto alla presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, del presidente della borsa italiana, Claudia Parzani, del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Spiega Ferruccio Resta, presidente della Fondazione Bruno Kessler: «In un contesto segnato da fenomeni quali cambiamento climatico, invecchiamento della popolazione europea, digitalizzazione, instabilità internazionali e mobilità giovanile, l’impegno che oggi Fondazione Bruno Kessler si assume pubblicamente è quello di garantire una ricerca di qualità, interdisciplinare, internazionale, in grado di rinnovare tecnologie e modelli esistenti e offrire soluzioni nuove. Intendiamo affrontare l’era dell’intelligenza artificiale con qualità, saggezza e rigore scientifico, aiutando la società a governarne gli impatti».







All’evento hanno partecipato anche Giancarlo Giorgetti, presidente della borsa italiana e Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia

Per i prossimi anni, la Fondazione si è data obiettivi concreti e misurabili, che permettano di verificare gli impegni assunti, forte, inoltre, di una nuova organizzazione che riunisce i 12 centri di ricerca nelle aree AI for Health, AI for Industry, AI for Society e Sensors for AI. Nello specifico, intende avviare un attento programma di attrazione e crescita di giovani ricercatrici e ricercatori grazie ad un piano di Talent Development e Professional Empowerment (+50% di accordi attivi con le università e +20% di PhD inseriti in progetti della Fondazione stessa) e rafforzare la sinergia con le imprese e il territorio locali e nazionali (3 nuovi laboratori congiunti con aziende e 4 nuove piattaforme digitali in collaborazione con la pubblica amministrazione, oltre a +50% di accordi strategici con imprese nazionali e +30% di brevetti e start-up).

I nuovi progetti della Fondazione Bruno Kessler

Già fortemente impegnata in numerosi progetti finanziati dalla Commissione europea e alla guida di piattaforme Ipcei – Importanti progetti di interesse comune europeo, desidera giocare un ruolo di primo piano in alcuni dei grandi programmi della commissione, quali ad esempio il Chips Act, i progetti Edic, Green Deal, REPowerEU, aumentando le domande di ammissione ai progetti europei (+5%), i fondi dai progetti finanziati (+10%) e partecipando ad almeno 2 progetti di rilevanza strategica per la CE. Già attiva su 14 programmi della Missione 4.2 del Pnrr su tematiche quali intelligenza artificiale, Quantum Science & Technology e malattie infettive emergenti, la Fondazione intende acquisire nuovi progetti (+10%).

Prosegue il presidente della Fondazione Bruno Kessler Ferruccio Resta: «Difficile fare una riflessione sull’intelligenza artificiale, che dia visioni e contenuti nuovi; abbiamo, però, una certezza: dobbiamo evitare gli errori commessi con l’avvio di Internet e farci trovare pronti. Grazie all’intelligenza artificiale, nei prossimi anni assisteremmo, infatti, a un pari sviluppo di business, nuove aziende e professioni: Fondazione Bruno Kessler, per competenze, conoscenze, massa critica e specializzazioni di cui dispone, ha tutte le caratteristiche per rispondere alla sfida. La produzione di una human-centered AI sarà la nostra cifra».

I componenti del prossimo comitato scientifico della Fondazione Bruno Kessler

Nel corso dell’evento, il presidente Ferruccio Resta ha anche annunciato i componenti del prossimo comitato scientifico della Fondazione Bruno Kessler: Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Francesca Pasinelli, consigliere delegato della Fondazione Telethon, Antonio Marcegaglia,  hairman & ceo Marcegaglia Steel, Donatella Sciuto, rettrice del Politecnico di Milano, Matteo Lunelli, amministratore delegato del Gruppo Lunelli e presidente e amministratore delegato di Ferrari Trento, Vittorio Colao, già ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale del governo Draghi, Alessandra Perrazzelli, vice direttrice generale della Banca d’Italia.

Alla presentazione sono intervenuti come relatori: Roberto Viola, direttore generale per le politiche digitali della Commissione europea; Silvia Candiani, vice presidente Mercato Telecomunicazioni Microsoft; Sergio Dompè, presidente e amministratore delegato Dompé farmaceutici; Roberto Tundo, Chief Technology, Innovation & Digital Officer Gruppo FS; Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo Pirelli; Guido Bertolaso, assessore alla Salute Regione Lombardia; Lydia Mendola, partner studio legale Portolano Cavallo; Francesca Sofia, direttrice generale Fondazione Cassa Depositi e Prestiti; Achille Spinelli, assessore alla Ricerca Provincia autonoma di Trento.

 














Articolo precedenteMimit: debutta Knowledge Share 2.0, la piattaforma digitale per start-up, spin-off e centri di ricerca
Articolo successivoCybersicurezza: Tim e Cyber Security Italy Foundation insieme per la formazione degli studenti






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui