Galliera (Ferrari): modello elettrico nel 2025

di Nicodemo Angì ♦︎ In occasione del Motor Valley Fest, il Cavallino svelerà in anteprima la nuovissima 296 GTB, la seconda plug-in dell'azienda

Ferrari F8

Alla tavola rotonda Motor Valley Top Table, importante appuntamento della 4 giorni Motor Valley Fest, non poteva mancare Enrico Galliera, chief marketing and commercial officer in Ferrari. Il dirigente del marchio del Cavallino ha parlato subito del Convitato di Pietra dell’automotive. Le sue prime parole sono infatti state «L’elettrificazione è disruptive per tutti, figuriamoci per Ferrari, che ha fatto del motore e del suo suono elementi fra i più caratterizzanti della sua esperienza di guida. Questo non è comunque un motivo per non guardare avanti, dato che abbiamo sempre accolto i cambiamenti tecnologici che potessero migliorare il nostro prodotto. Prendiamo il cambio a doppia frizione: inizialmente malvisto da alcuni ferraristi e poi accettato da tutti anche se ha eliminato il cambio meccanico».

La mission di Ferrari è guardare al futuro e adottare le innovazioni e la storia lo dimostra. L’elettrificazione è a pieno titolo in questo quadro, dato che Ferrari l’ha adottata da tempo a partire dalla ibrida La Ferrari del 2013, una supercar di grande successo con 960 cavalli. Nel 2019 abbiamo poi lanciato la SF 90 da 1.000 cavalli che però riesce a fare 25 km in silenzio essendo ibrida Plug-in. Anche in questo caso alle perplessità iniziali è subentrato l’entusiasmo di poter uscire dal garage e attraversare il centro città silenziosamente per poi godere del carattere di una vera Ferrai sulle strade aperte. La seconda Plug-in di Ferrari, la nuovissima 296 GTB, sarà mostrata pubblicamente in anterprima proprio al Motor Valley Fest.







 

L’innovazione è nel DNA Ferrari

Enrico Galliera, chief marketing and commercial officer in Ferrari

Tutto questo esemplifica il concetto che «l’elettrificazione, se interpretata correttamente, può contribuire alla missione di Ferrari: costruire automobili che siano all’insegna della performance e del divertimento. Le nostre tre vetture che l’adottano lo dimostrano appieno». Lo step successivo, una Ferrari a batteria, è già in programma e non è un segreto, dato che il presidente Elkann l’ha annunciata per il 2025. La grande sfida sarà rendere quest’automobile un oggetto unico, come ogni Ferrari.

Posto che la sostenibilità deve riguardare qualsiasi veicolo e costruttore, è chiaro che andrà comunicata in maniera diversa a seconda del tipo di automobile. Secondo Galliera l’elettrica che verrà usata nel commuting quotidiano (comunque alcuni clienti del Cavallino usano le loro supercar anche in questo modo) sarà molto diversa da una Ferrari elettrica. Il beneficio per l’ambiente e l’abbattimento delle emissioni sono una base comune ma la distinzione fra i tipi di automobili rimarrà.

 

La rete di ricarica logora… chi non ce l’ha!

La fruibilità del proprio mezzo è importante per tutti, anche per il cliente Ferrari e, posto che il prezzo non è per loro un problema, a creare perplessità sono proprio le infrastrutture di ricarica, la cui carenza crea riluttanza nell’adozione delle elettriche. Secondo Galliera si rischia di più a non fare la rete di ricarica che a farla, perché in caso di lacune sul territorio il rischio è di mettere fuori gioco diversi modelli. In ogni caso le supercar come le Ferrari e quelle degli altri costruttori hanno un ruolo importante, sia come laboratorio tecnologico avanzato sia come creatrici di emozioni. Chi le compra cerca più un “generatore” di emozioni che un mezzo di trasporto e Ferrari dovrà continuare ad assecondare questo atteggiamento, con la trazione elettrica e anche con altre tecnologie. Il Redattore malizioso a questo punto pensa all’idrogeno ma è solo una suggestione, solo il tempo potrà dire una parola definitiva.














Articolo precedenteÈ arrivato SEWy, il chatbot di Sew-Eurodrive per il supporto clienti
Articolo successivoTonon (Maserati): una nostra auto elettrica? Ce le chiedono i clienti!






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui