Federmacchine presenta lo studio di Kpmg sui servizi post vendita nel settore dei macchinari industriali

Sono un centinaio le imprese manifatturiere che hanno preso parte all’incontro organizzato da Federmacchine, la federazione dei costruttori italiani di beni strumentali, per presentare la survey studio “After sales nel contesto italiano dei beni strumentali” realizzata da Kpmg con l’obiettivo di mettere a fuoco macrotrend e prospettive dei nuovi servizi post vendita nel settore dei macchinari industriali.

«Nel corso dello studio – ha dichiarato Paolo Lombardi, Manager Kpmg Advisory – abbiamo constatato come le imprese manifatturiere italiane, che rappresentano una punta di eccellenza nel settore della produzione di beni strumentali, stiano fronteggiando la sfida di affiancare, alla vendita dei beni primari, un portafoglio di servizi a valore aggiunto. Questo comporta lo sviluppo e consolidamento di un vero proprio nuovo modello di business che necessita nuovi processi, nuove unità organizzative e nuove tecnologie abilitanti».







Lo studio, presentato da Andrea Bontempi, Partner Kpmg Advisory e Paolo Lombardi, Manager Kpmg Advisory, ha messo in evidenza potenzialità e il valore dei servizi di after sales come strumento di potenziamento commerciale nei processi di vendita delle macchine per l’industria.

«Verificare il livello di maturità degli associati Federmacchine in termini di servizi After sales e relativa visione strategica era uno degli obiettivi principali che ci eravamo posti in fase di organizzazione dello studio – ha commentato Giuseppe Lesce, Presidente Federmacchine – La grande partecipazione di oggi dimostra quanto interesse suscitino oggi queste nuove opportunità di business che prospettano inesplorate possibilità di crescita per le imprese del settore».

Tra il pubblico numerosissimi imprenditori in rappresentanza dei tredici comparti che fanno capo a Federmacchine, un settore che conta 5.150 imprese e 194.000 addetti, per un fatturato complessivo che, nel 2018, ha raggiunto i 49,2 miliardi di euro.

«Per affrontare queste sfide possiamo fornire supporto nell’interpretare il ‘Futuro dei settori’, un approccio strutturato alla road map di innovazione e soluzioni operative di tipo funzionale e tecnologico – ha affermato Andrea Bontempi, Partner Kpmg Advisory – Occorre, tuttavia, anche definire la ricetta di collaborazione intra ed inter aziendale adatta soprattutto per quelle imprese che, per dimensioni e capacità di investimento potrebbero avere minori opportunità rispetto alle grandi».














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