Arriva Scaraflex, il rivestimento protettivo per rendere i cobot di Epson ancora più sicuri

La protezione copre un raggio d'azione di 700 mm e permette una velocità operativa in sicurezza molto più elevata rispetto alle soluzioni collaborative esistenti

Scaraflex

Scaraflex è un rivestimento protettivo in plastica morbida riempito d’aria utilizzato per avvolgere i robot Scara di Epson, dotato di funzionalità di rilevamento delle collisioni e dio un dispositivo per tenere sotto controllo la velocità, evitando così di superare quella predefinita. Adottandolo, non sarà più necessario implementare barriere protettive per far lavorare a stretto contatto umani e robot: il rivestimento rimovibile offre agli utenti elevata flessibilità, permettendo di utilizzare lo stesso robot in un ambiente collaborativo o tradizionale. Scaraflex può essere applicato a robot nuovi o già installati con carico utile di 6kg.

La protezione copre un raggio d’azione di 700 mm e permette una velocità operativa in sicurezza molto più elevata rispetto alle soluzioni collaborative esistenti: fino a 600 mm/s rispetto ai 250 mm/s dei cobot esistenti. Sarà particolarmente utile per applicazioni di assemblaggio, pallettizzazione, ispezione, controllo qualità ed etichettatura.







«Le piccole e medie imprese in tutta Europa sono sempre più alla ricerca di soluzioni collaborative veramente convenienti e flessibili per automatizzare le loro attività», commenta Andrea Casari, direttore generale di Sinta, distributore italiano dei robot Epson. «Con Scaraflex, un dispositivo semplice ma ingegnoso che rende la robotica sicura ed economicamente molto conveniente, Epson favorisce la crescita dei livelli di automazione della produzione. La soluzione è molto flessibile e può essere utilizzata in svariati ambienti e scenari per molteplici attività: dall’asservimento di macchine all’imballaggio e al posizionamento».

«Siamo lieti di collaborare in esclusiva con Epson per la soluzione Scaraflex, un’opzione efficace e sicura per favorire una maggiore diffusione del lavoro collaborativo», Thomas Hrach, ceo di Economa Engineering. «Scaraflex è progettato per gli utenti alla ricerca di semplici applicazioni automatizzate, che non richiedono l’intera gamma di movimento di un robot a 6 assi. Il nostro dispositivo salvaspazio funziona in sicurezza insieme agli esseri umani, senza bisogno di recinzioni e altre protezioni di sicurezza esterne, offrendo una flessibilità autentica. Inoltre, il rivestimento può essere facilmente rimosso quando si lavora con lo stesso robot in un ambiente non collaborativo».














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