Eni: risultati positivi per i test sul pozzo di Bashrush

Insieme al suo partner Total, Eni ha testato con successo il pozzo di Bashrush nella licenza di North El Hammad, nel Mar Mediterraneo egizio. 900.000 metri cubi di gas quotidiani, attualmente limitati dalle infrastrutture di superficie. Eni stima che il potenziale sia molto superiore e che si possa arrivare a 3 milioni di metri cubi di gas e 800 barili di condensato al giorno. Eni proseguirà la fase di studio nell’ottica di accelerare la messa in produzione e trovare la massima sinergia con le infrastrutture già presenti nell’area.

Nella concessione di North El Hammad, che è in partecipazione con Egyptian Natural Gas Holding Company (Egas), Eni detiene il 37,5 % di interesse e il ruolo di operatore (attraverso la sua affiliata Ieoc), mentre Bp detiene il 37,5 % e Total il 25% della quota del gruppo contrattuale.




















Articolo precedenteCredito agevolato per le pmi grazie a Banca Ifis e Confersercenti
Articolo successivoSofima vende il 20% delle sue azioni di Ima a Bc Partners e annuncia opa e delisting






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui