Eni e Aeroporti di Roma uniscono le forze per la decarbonizzazione del trasporto aereo

Le due imprese hanno sottoscritto un accordo strategico per accelerare il processo di transizione ecologica degli scali aeroportuali

Aeroporti di Roma punta da tempo sulla sostenibilità ambientatale e già dal 2013 è carbon neutral. L’obiettivo cui mira l’azienda è ancora più ambizioso: azzerare del tutto le proprie emissioni entro il 2030. Un obiettivo accreditato dalla prima e unica attestazione ACA 4+ ad uno scalo europeo – la più alta certificazione sulla riduzione delle emissioni di CO2 negli aeroporti – e consolidato con la recente emissione – in questo caso primo aeroporto al mondo – di un Sustainability-Linked Bond da 500 milioni di euro che collega direttamente il costo del debito ai risultati di sostenibilità effettivamente raggiunti.

Per raggiungere l’obiettivo preposto, Aeroporti di Roma ha stretto una collaborazione con Eni, che al d2014 produce biocarburanti idrogenati hvo nelle bioraffinerie di Venezia e Gela grazie alla tecnologia proprietaria Ecofining, che consente anche di produrre carburanti sostenibili per l’aviazione da materie prime di origine vegetale e di scarto.







L’accordo prevede lo sviluppo di progetti di decarbonizzazione e digitalizzazione per favorire la transizione a smart hub degli aeroporti gestiti da AdR. In particolare, l’intesa vedrà l’introduzione nei prossimi mesi di combustibili sostenibili per l’aviazione (Saf – Sustainable aviation fuel) e per la movimentazione a terra (Hvo – Hydrotreated vegetable oil) che permettono una riduzione delle emissioni di CO2 rispetto ai carburanti fossili. Inoltre, sarà definito un programma congiunto di sviluppo di servizi di mobilità sostenibile e di distribuzione ai clienti finali, oltre a progetti di integrazione energetica, in coerenza con i modelli più avanzati di transizione e digitalizzazione.

«Eni ha avviato la trasformazione dei suoi business dal 2014 esercitando un ruolo da protagonista attivo nel promuovere l’economia circolare, lo sviluppo di tecnologie innovative e la mobilità sostenibile, che punta ad un mix sinergico di soluzioni per minimizzare l’impatto ambientale e incrementare l’efficienza», ha dichiarato Giuseppe Ricci, direttore generale energy evolution di Eni. «Siamo pronti a mettere a disposizione le nostre tecnologie e i nostri prodotti low carbon per la ripresa del settore, in un’ottica integrata di sostenibilità e innovazione».

«Quando le eccellenze italiane fanno squadrasi possono definire e mettere in atto progettualità ambiziose e della portata necessaria per garantire una vera transizione ambientale e il rilancio di un settore strategico per il nostro Paese, come quello aeronautico», ha commentato Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma. «Siamo fortemente impegnati per assicurare ai vettori biocarburanti già nei prossimi mesi, in anticipo rispetto alle attese, confermando la volontà di fare di Fiumicino e Ciampino due tra gli scali più sostenibili al mondo. La massima attenzione che dedichiamo alla sostenibilità, come riconosciuto anche a livello internazionale, è da sempre un driver di sviluppo, ormai pienamente integrato nel nostro business».














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