«Gli eccellenti risultati che Enel ha registrato nel 2022 evidenziano la capacità del Gruppo di creare valore per i propri stakeholder anche a fronte del contesto altamente sfidante che ha caratterizzato gli ultimi tre anni».
Commenta così Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, i dati economico finanziari 2022. L’azienda ha segnato un +63,9% sui ricavi, a 140.517 milioni di euro (85.7191 milioni di euro nel 2021): il risultato è principalmente riconducibile ai maggiori volumi di energia prodotti, intermediati e venduti in un contesto di prezzi medi crescenti, nonché al favorevole andamento dei tassi di cambio
Positivo anche l’Ebitda ordinario a 19.683 milioni di euro (19.210 milioni di euro nel 2021, +2,5%), superiore alla guidance di Gruppo comunicata ai mercati finanziari, pari a 19,0-19,6 miliardi di euro. L’incremento è da ricondurre alle positive performance del business integrato, quale risultante della combinazione dei business di Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power, Mercati Finali ed Enel X, unitamente al positivo andamento di Enel Grids. Si rileva inoltre una favorevole evoluzione dei tassi di cambio
Anche il risultato netto ordinario, a 5.391 milioni di euro (5.593 milioni di euro nel 2021, -3,6%), è superiore alla guidance di Gruppo comunicata ai mercati finanziari, pari a 5,0-5,3 miliardi di euro. Il debito netto, invece, è in linea mentre il dividendo è in crescita del 5,3% a 0,40 euro per azione.
«È grazie alla resilienza del nostro modello di business integrato, alla solida performance operativa, alle azioni manageriali implementate nel corso dell’anno e soprattutto all’instancabile lavoro di tutti i colleghi che siamo stati in grado di superare la guidance annunciata ai mercati. In virtù di questi risultati proponiamo ai nostri azionisti un dividendo di 0,40 euro per azione, in crescita rispetto all’anno precedente».