Keb + Caffini: quando l’elettrificazione non serve solo all’ambiente, ma aumenta le performance e il valore economico delle macchine (agricole, in questo caso)

di Filippo Astone ♦︎ VIDEOINTERVISTA ♦︎ Agricoltura 4.0. Caffini è un'azienda manifatturiera specializzata nella produzione di macchine destinate alla protezione delle colture, che spesso vengono collegate alle macchine agricole. Si è alleata con Keb, multinazionale tedesca dell'automazione guidata in Italia da Marino Crippa. Hanno realizzato il progetto Smart Syntesis Hybrid, che si basa su un drive modulare elettrificato ad alta tensione (Combivert T6 Apd), che viene montato su una macchina Caffini. In buona sostanza, diventa possibile dosare i prodotti fitosanitari che vengono distribuiti in base alle caratteristiche della coltura e soprattutto alla densità delle foglie, diminuendo notevolmente le quantità di agrofarmaci impiegati e anche il consumo di energia. L'iniziativa si colloca nell'ambito del progetto europeo Optima Project, mirato ad abbattere entro il 2030 l'utilizzo di prodotti chimici in agricoltura. Ne parliamo con Francesco Meroni di Keb e Claudio Modenese di Caffini. E, soprattutto, vediamo l'apparecchio in azione

 




















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