De’ Longhi, le macchine da caffè spingono (+4,6%) i ricavi nel 4° trimestre

«Riteniamo che le dinamiche evidenziate negli ultimi trimestri ci consentano di guardare con cauto ottimismo al 2024», dichiara l'ad Fabio De’ Longhi

Nei dodici mesi il Gruppo ha conseguito ricavi a € 3.075,9 milioni, in calo del -2,6% rispetto all'anno precedente

Il 2023 si è chiuso in leggera flessione per De’ Longhi con ricavi consolidati pari a 3.074,6 milioni di euro, in calo del 2,7% (-0,2% a cambi costanti) rispetto al 2022. Nel quarto trimestre, il gruppo veneto ha registrato una robusta crescita organica con ricavi a 1.076,8 milioni, in crescita del 4,6% (+7,9% a cambi costanti).

Fabio de’ Longhi, amministratore delegato del gruppo, ha commentato: «Nel corso dell’anno siamo stati in grado di conseguire un significativo miglioramento dei trend di crescita, di profittabilità e di generazione di cassa per il Gruppo. Tali risultati sono stati frutto di un rigoroso controllo dei costi, di un costante sviluppo dei nostri brand e di un’attenta strategia sugli investimenti, in un contesto di graduale normalizzazione post-pandemica. In particolare, nella seconda parte del 2023, la continua espansione delle macchine da caffè ed il ritorno alla crescita del comparto della nutrition e preparazione dei cibi, quest’ultimo sostenuto principalmente dallo sviluppo sia del brand Nutribullet che Braun, hanno permesso al Gruppo di conseguire una crescita organica nei sei mesi ad un tasso high single digit. Riteniamo che le dinamiche evidenziate negli ultimi trimestri ci consentano di guardare con cauto ottimismo al 2024, stimando un espansione dei ricavi per il perimetro corrente ad un tasso di crescita low to mid single digit. Per quanto riguarda i margini del 2023, alla luce del progressivo recupero della profittabilità nel corso dell’anno e del favorevole mix di fatturato evidenziato nel quarto trimestre, stimiamo un risultato nella parte alta della guidance precedentemente rilasciata, aumentando perciò la previsione dell’adjusted Ebitda 2023 nell’intorno dei 440 milioni di euro».







Nel quarto trimestre il Gruppo De’ Longhi ha visto un’accelerazione della crescita organica nelle principali geografie

Si precisa infine che i dati dei ricavi preliminari esposti nel presente comunicato non sono stati sottoposti a revisione. I risultati consolidati completi dell’anno 2023 saranno sottoposti all’approvazione del consiglio di amministrazione nella riunione prevista per il 12 marzo 2024. Il Gruppo ha concluso il 2023 con ricavi in leggera flessione rispetto all’anno precedente, raggiungendo pienamente la guidance rilasciata sul periodo. Il primo semestre si è concluso con un parziale calo del fatturato a causa principalmente di una partenza d’anno condizionata da alcuni fattori transitori e straordinari, come la sfidante comparazione rispetto al primo trimestre dei due anni precedenti, la riduzione dei livelli di scorte detenute dalla distribuzione e la discontinuità nel business del condizionamento mobile sul mercato americano. Dal secondo trimestre, il Gruppo ha mostrato una significativa progressione ed espansione dei trend sottostanti, sia nel caffè che nel comparto della nutrition e preparazione dei cibi, conseguendo nella seconda parte dell’anno una crescita organica ad un tasso high-single digit.

Nei dodici mesi l’espansione geografica è stata condizionata dai fattori temporanei sopra descritti, tuttavia nel quarto trimestre il Gruppo ha visto un’accelerazione della crescita organica nelle principali geografie (fatta eccezione della regione America a causa di alcuni elementi transitori).

  • l’Europa sud-occidentale ha conseguito una parziale flessione del fatturato nei dodici mesi, ma nella seconda parte dell’anno l’area ha evidenziato una crescita organica ad un tasso high-single digit; nel quarto trimestre i principali mercati hanno ottenuto una forte accelerazione, con Germania e Francia che hanno evidenziato un fatturato in progressione high-teens;
  • l’Europa nord-orientale ha registrato un sostanziale trend positivo nel 2023, con una maggiore progressione nell’ultima parte dell’anno grazie ad una significativa espansione delle categorie di prodotto core nei principali mercati dell’area;
  • l’area Meia ha conseguito nel quarto trimestre una crescita organica ad un tasso low teens, tuttavia nei dodici mesi l’area rimane in territorio negativo principalmente per lo sfidante contesto macroeconomico;
  • nel 2023 il risultato dell’area America è stato significativamente condizionato dall’impatto dell’uscita dal business del condizionamento mobile, al netto del quale il fatturato sarebbe stato leggermente inferiore rispetto all’anno precedente; si segnala inoltre che il quarto trimestre ha visto un rallentamento principalmente spiegato da un calo delle macchine a capsule e da un impatto negativo valutario;
  • infine, la regione Asia Pacific ha conseguito nei dodici mesi un’espansione del fatturato in termini organici, grazie ad un’accelerazione nella seconda parte dell’anno che ha visto realizzare nel quarto trimestre una crescita organica mid-single digit.

In termini di segmenti di prodotto:

  • il comparto delle macchine per il caffè ad uso domestico ha evidenziato un fatturato allineato all’anno precedente, con uno sviluppo nel quarto trimestre che ha visto conseguire una crescita ad un tasso mid single digit. Nello specifico, la crescita nel trimestre è stata sostenuta da un’accelerazione ad un ritmo low teens sul comparto delle macchine superautomatiche, grazie al successo dei nuovi prodotti lanciati recentemente sul mercato;
  • Il segmento della nutrition e preparazione dei cibi, nonostante abbia chiuso l’anno in territorio negativo, nella seconda parte dell’anno ha evidenziato in entrambi i trimestri dinamiche favorevoli, con un recupero della crescita sostenuto principalmente da un importante sviluppo della categoria dei personal blenders;
  • riguardo ai restanti segmenti, segnaliamo nel trimestre una significativa espansione dei prodotti dello stiro, che porta in territorio positivo nei dodici mesi il comparto home care (pulizia domestica e stiro), mentre l’andamento del comfort (climatizzazione domestica) nel 2023 è stato fortemente condizionato dalla scelta del Gruppo di uscire dal mercato americano dei condizionatori portatili;
  • infine, si evidenzia la significativa crescita delle macchine per il caffè professionali di Eversys, che ha mantenuto un trend di espansione molto sostenuto in tutti i trimestri dell’anno, realizzando nel 2023 un fatturato in progressione di oltre il 30%.

 














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