Coronavirus, Scrigno: accordo azienda-sindacati per ripartire in sicurezza

Scrigno – azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di controtelai per porte scorrevoli a scomparsa e chiusure blindate – ha sottoscritto con le Rappresentanze Sindacali dei lavoratori il proprio Protocollo di Sicurezza Aziendale Anti-Contagio Covid-19. Un accordo per la gestione della Fase 2, al fine di garantire la ripresa delle attività produttive nella massima sicurezza dei lavoratori

«La salute e la sicurezza dei lavoratori sono la priorità assoluta per Scrigno – dichiara l’ Ad Maddalena Marchesini – Siamo partiti dalle misure già messe in atto nelle fasi iniziali dell’emergenza Covid-19 e abbiamo lavorato con le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, che ringrazio per la collaborazione, con l’obiettivo di rafforzarle con l’uso di ulteriori strumenti di prevenzione e con un forte impegno sulla formazione delle persone per la loro applicazione. A conferma del nostro impegno prioritario sulla salute dei lavoratori, il 17 marzo scorso abbiamo stipulato una polizza assicurativa specifica per il Covid-19 destinata a tutti i dipendenti del Gruppo Scrigno in Italia. La polizza prevede un’indennità giornaliera di ricovero di 100 euro (fino a 10 giorni per ogni giorno di ricovero superiore al 7°), un’indennità di convalescenza di 3mila euro in caso di terapia intensiva e un pacchetto di misure di assistenza post-ricovero. Siamo pronti a ripartire in piena sicurezza appena arriverà il semaforo verde del Governo».







Il Protocollo disciplina rigidi controlli agli ingressi di stabilimenti e uffici di Scrigno in Italia, con la disinfezione delle scarpe, la misurazione della temperatura e l’utilizzo obbligatorio della mascherina chirurgica, oltre a specifici flussi di accesso, sia per i dipendenti che per gli esterni. Le attività dei reparti produttivi saranno riorganizzate per garantire il distanziamento sociale e le aree di lavoro, i servizi igienici e gli spogliatoi, attrezzati con materiale igienizzante a disposizione dei dipendenti (gel disinfettanti e kit per le pulizie delle superfici). Sono previste attività cicliche di pulizia, igienizzazione e sanificazione in tutti gli impianti e uffici. L’organizzazione del lavoro sarà rimodellata in base alle esigenze sanitarie e produttive: proseguirà lo smart working, saranno revisionate le postazioni negli uffici, installate barriere di protezione alle reception aziendali e sdoppiati i turni di lavoro in fabbrica in modo da dimezzare le occasioni di contatto tra le persone. Tra le altre misure puntualizzate nel Protocollo: le modalità per il lavaggio delle mani, i comportamenti da rispettare nelle aree ristoro, il corretto utilizzo degli ascensori, la gestione delle riunioni e del car sharing per recarsi al lavoro. Una Squadra di Emergenza Covid-19 sarà pronta all’intervento per gestire eventuali casi sospetti di contagio.














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