Con l’adozione di Liferay, MacDon raddoppia i visitatori del proprio portale

I nuovi siti delle filiali Westward Parts hanno registrato un aumento del 20% delle vendite complessive e una diminuzione delle chiamate, dei fax e degli ordini di persona

MacDon, produttore a livello mondiale di tecnologie, innovazione e attrezzature agricole e di raccolta ad alte prestazioni, ha implementato la piattaforma Liferay Dxp di Liferay (multinazionale americana specializzata nella creazione di esperienze digitali) nel progetto di rifacimento del portale rivenditori.

Come parte della propria strategia di distribuzione, MacDon possiede la filiale Westward Parts, fornitore esclusivo di Performance Parts per il Canada. Il portale self-service di MacDon dedicato ai rivenditori si basava già su tecnologia Liferay e i numerosi benefici ottenuti hanno portato l’azienda a confermare la scelta, aggiornando la piattaforma per poterne sfruttare appieno le innovative funzionalità e per supportare gli ambiziosi obiettivi prefissati.







Le principali problematiche da indirizzare erano:

  1. Il look-and-feel del sito non era moderno o mobile-friendly. MacDon aveva bisogno di adeguare il sito agli attuali standard tecnologici, compreso il responsive design, per migliorare l’esperienza dell’utente.
  2. La gestione dei documenti era difficile e richiedeva molto tempo. La gestione dei documenti risultava difficoltosa e richiedeva più tempo di quello necessario, che sarebbe potuto essere dedicato ad altro.
  3. Alcune modifiche al sito dovevano ancora passare attraverso il team di sviluppo. I content manager dovevano parlare con il team di sviluppo per la creazione di pagine e layout, rallentando gli aggiornamenti dei contenuti

Ma aggiornare la piattaforma esistente a Liferay Dxp non era l’unico progetto di MacDon. Il team voleva anche sfruttare le funzionalità del nuovo e migliorato portale dei dealer per il portale self-service dei rivenditori e per il sito web pubblico di Westward Parts. MacDon ha lavorato con la società Xtivia, partner di Liferay, sui template di sviluppo e progettazione. Utilizzando funzionalità come i tag e le categorie per indirizzare i contenuti nei posti giusti e personalizzando gli asset publisher per adattarsi alle linee guida del brand, MacDon ha potuto creare le soluzioni che aveva in mente. Per aggiornare il team sull’utilizzo di queste nuove funzionalità, i team di sviluppo e dei contenuti hanno seguito dei corsi di formazione attraverso la Liferay university.

Il portale aggiornato dedicato di MacDon permette ai rivenditori di:

  1. Monitorare lo stato dei loro acquisti e recuperare le informazioni relative alle fatture
  2. Controllare l’inventario e la cronologia delle vendite
  3. Presentare richieste di garanzia

I risultati

Sul portale aggiornato dedicato ai rivenditori e sui nuovi siti Westward Parts, i content manager ora sono responsabili e gestiscono le pagine con un’interfaccia di editing più semplice da utilizzare, e i siti stessi sono più moderni, snelli e reattivi. I nuovi siti Westward Parts hanno registrato:

  1. Il 20% di aumento delle vendite complessive.
    Dal lancio dei siti Westward Parts, le vendite di MacDon nel suo complesso hanno registrato una tendenza al rialzo e le transazioni di e-commerce sono aumentate del 50%.
  2. Raddoppio del numero di visitatori del sito.
    Gli utenti hanno apprezzato sin da subito la nuova esperienza offerta del sito, l’utilizzo complessivo è aumentato, e anche gli utenti simultanei sono raddoppiati.
  3. Diminuzione delle chiamate, dei fax e degli ordini di persona.
    Il business oggi è molto più fluido sui siti, specialmente grazie alla maggiore velocità e alle maggiori prestazioni.

MacDon ha in progetto di mettere tutte le proprie offerte web su piattaforma Liferay Dxp e rimuovere le personalizzazioni non necessarie per utilizzare il maggior numero possibile di funzioni out-of-the-box offerte da Liferay.














Articolo precedentePer Cefriel Gaia-X è un abilitatore di mercato per prodotti digitali B2b
Articolo successivoSiderweb: la richiesta di materie prime traina i prezzi dell’acciaio. Produzione su del 19,8%






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui