Cisco Webex “ricongiunge” il team Apollo

Cinquant’anni fa la settimana prossima, il razzo Saturn V lanciò la navicella spaziale Apollo 11 nello spazio: per celebrare il memorabile evento che ha portato l’uomo a muovere i primi passi sulla Luna, il 16 luglio è stato organizzato l’Apollo 50th Gala presso l’iconico Apollo/Saturn V Center del Kennedy Space Center Visitor Complex.

La maggior parte di noi ricorda i nomi di Neil Armstrong e Buzz Aldrin, ma ci è voluto un team di 400.000 persone per rendere l’Apollo 11 un successo. Un “incontro” speciale avrà luogo durante la serata di gala per riunire più persone del team per ricongiungersi, ricordare e riflettere sul lavoro di squadra che ha portato l’uomo sulla Luna. Cisco Systems, Inc. metterà a disposizione la propria tecnologia Cisco Webex per rendere possibile e ancora più memorabile tale incontro. E grazie a Webex, chiunque potrà guardare la reunion in diretta. Basterà collegarsi il 16 luglio al sito cisco.com a partire dalle 8:45 pm (estren time). La diretta è disponibile anche su Facebook, Twitter, LinkedIn o YouTube. Oltre 500 ospiti parteciperanno alla festa di gala.







Saranno present al Gala i personaggi leggendari dell’Apollo, che saranno collegati all’Australia e all’Uss Hornet tramite Cisco Webex. Mike Collins, astronauta dell’Apollo: il suo secondo volo spaziale è stato come Pilota del Modulo di Comando per l’Apollo 11. Mentre rimaneva in orbita intorno alla Luna, Neil Armstrong e Buzz Aldrin lasciarono il modulo lunare dell’Apollo per effettuare il primo atterraggio con equipaggio sulla superficie lunare. Charles Duke, astronauta dell’Apollo 16. Come Pilota del Modulo Lunare per Apollo 16 nel 1972, è stato la decima persona e la più giovane a camminare sulla Luna. Duke ha registrato 4.147 ore di volo, di cui 3.632 ore su jet e 265 ore nello spazio, più 20 ore e 15 minuti di attività extraveicolare. Attualmente è presidente del consiglio di amministrazione della Astronaut Scholarship Foundation. Rusty Schweickart, astronauta dell’Apollo 9. Schweickart è stato il pilota del Modulo Lunare nella missione Apollo 9 del 1969, la prima prova in volo del modulo lunare, in cui ha eseguito il primo test nello spazio del sistema di supporto vitale portatile utilizzato dagli astronauti dell’Apollo che hanno camminato sulla Luna. Gerry Griffin, Direttore di Volo Apollo flight director. Griffin è stato Direttore di Volo nel Controllo Missione e ha operato in questa veste per tutte le missioni Apollo con equipaggio.

«Cinquant’anni fa, questa imponente squadra ha collaborato contro enormi difficoltà per realizzare uno dei più grandi successi della storia dell’umanità. Non c’era internet. Nessun dispositivo mobile. Nessun personal computer – ha dichiarato Aruna Ravichandran, vice presidente for marketing for collaboration di Cisco – Con gli incredibili strumenti che abbiamo a disposizione oggi, incluso Webex, il cielo è l’unico il limite».

Localizzatori satellitari a Canberra Australia

Per far si che la Nasa potesse ancora comunicare con l’equipaggio dell’Apollo mentre la Terra ruotava, erano necessari tre radiotelescopi in diverse parti del mondo. Uno di questi era in Australia, e la squadra presente è diventata la più famosa per essere quella che ha ricevuto e trasmesso al mondo le prime immagini storiche dell’astronauta Neil Armstrong che ha messo piede sulla Luna il 20 luglio 1969. Il team di “tracker” ha fatto di tutto per ottenere quel segnale, combattendo tempeste locali estremamente impegnative per salvare la giornata.

John Saxon, che ha supportato tutte le missioni Apollo alla Console Operativa principale e ha avuto l’esperienza unica di parlare con gli astronauti John Young e Charles Duke sulla superficie lunare durante la missione Apollo 16;  Mike Dinn, che ha partecipato attivamente dalla settima alla quattordicesima missione dell’Apollo: Hamish Lindsay, autore di Tracking Apollo to the Moon, si collegheranno al Gala via Webex.

L’Apollo 50th Gala si volgerà lo stesso giorno in cui l’Apollo 11 è stato lanciato da Cape Canaveral, Florida, nel 1969. Centinaia di ospiti parteciperanno alla celebrazione, che prevede una tavola rotonda con le leggende spaziali dell’Apollo, aste dal vivo con oggetti spaziali unici nel loro genere e premi per riconoscere i pionieri dello spazio e che stanno plasmando la forza lavoro di nuova generazione. Tutti i proventi dell’evento andranno a beneficio della Aldrin Family Foundatione della Astronaut Scholarship Foundation.














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