Cefla e Mipu insieme per la manuntenzione da remoto degli impianti industriali

Le piattaforme di intelligenza artificiale C-cogenS e C-Platform permetteranno di monitorare in real-time l’efficienza globale di ogni stabilimento

Massimo Milani e Giulia Baccarin

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando i processi lavorativi. Che si tratti dunque di impianti produttivi, industriali o di impianti di gestione dell’energia, l’obiettivo comune di chi ne ha la gestione è sempre cercare di fare efficienza, a partire dalla valorizzazione dell’esistente e possibilmente in un’ottica sostenibile di interconnessione: concepire il lavoro come una serie di passi interconnessi, come fossero maglie di una catena, presuppone che il miglioramento di una qualunque maglia valorizzi l’ottimizzazione di ognuna delle altre. Tre sono quindi i concetti alla base della cosiddetta “fabbrica predittiva”: efficienza, perché è possibile ottimizzare la gestione di persone, materiali e risorse finanziarie; sostenibilità, perché si sfruttano dati già esistenti per progettare nuovi modi di lavorare (l’intelligenza artificiale si automigliora); inclusività, in quanto la diversità (età, visione, genere, etnia) e l’accoglienza di nuovi contributi di fatto accrescono il valore di un processo esistente.

Cefla, con Mipu, ha recentemente sviluppato due nuove piattaforme di manutenzione predittiva, C-cogenS e C-Platform, dedicate rispettivamente agli impianti di produzione di energia e agli impianti tecnologici in plant industriali. Tramite l’Iot (Internet of things), attraverso la rete Internet (e non tramite lan del cliente), potenzialmente ogni oggetto del plant industriale ha una sua identità nel mondo digitale e può dare informazione di funzionamento al servizio di manutenzione. Tutta la progettazione e l’ingegnerizzazione dei processi passa così attraverso sensori digitali, intelligenti e interconnessi, che con protocolli lan free trasmettono dati ad una piattaforma cloud che dialoga con i sistemi Cefla e del cliente (nel caso venga richiesta l’interfaccia).







«Cefla, che quest’anno compie 90 anni, con la business unit engineering, si occupa dello sviluppo completo “chiavi in mano” dell’ingegneria del progetto, della costruzione, dell’installazione e del successivo collaudo e della manutenzione di impianti tecnologici, di impianti di produzione energetica e cogenerazione. C-cogenS, sviluppata su software Mipu, è un dettagliato sistema di monitoraggio real-time che Cefla propone ai propri clienti per tenere sotto controllo l’efficienza globale di impianto ed ogni suo singolo componente. Tramite questa piattaforma è dunque possibile garantire la manutenzione predittiva sugli impianti, come già accade nel caso della centrale di teleriscaldamento di Tor di Valle, a Roma, per la multitutility Acea. Mediante una fonte di dati aggiornati in tempo reale, tramite tecnologie Iot e dashboard consultabili, è possibile tenere monitorati gli asset, garantendo così efficientamento energetico e riduzione dei costi di intervento. Inoltre il sistema è “Custumer Oriented”, completamente modulabile a seconda delle esigenze del cliente. Sulla base di questa esperienza Cefla e Mipu hanno poi sviluppato C-Platform, per gestire il building industriale a tutto tondo, che raccoglie dati in campo, si integra con sistemi Bms esistenti, è in grado di storicizzare i dati di tutti gli impianti in un unico cloud, mostrandoli su dashboard avanzate e comunica con il Cmms proprio o del cliente per l’integrazione dei piani di manutenzione programmati», racconta Laura Cenni, business process manager di Cefla Engineering.

«La partnership con Mipu rappresenta un passo importante per noi, e si inserisce perfettamente in un percorso che abbiamo iniziato già diversi anni fa, che prevede lo sviluppo di una proposta sempre più integrata e digitalizzata, al fine di ottenere soluzioni di valore per i nostri clienti e i nostri partner. Il progetto che abbiamo in mente prevede di certo un lavoro a quattro mani, che ci permetterà di consolidare le nostre competenze e identificare così le reali necessità dei nostri clienti, in tutti gli ambiti in cui operiamo, che si tratti quindi di impianti produttivi con la nostra Cefla Tech, ambito nel quale stiamo investendo molto, o di impianti tecnologici o ancora di impianti di gestione energetica. Un settore, quello dell’energia, in cui la nostra esperienza si è profondamente consolidata in questi anni – con proposte sempre più specializzate nella progettazione e realizzazione di centrali elettriche di cogenerazione, centrali a biomassa e servizi di ingegneria impiantistica», spiega Massimo Milani, managing director della business unit engineering di Cefla.

«Il percorso intrapreso insieme a Cefla è un ulteriore e fondamentale tassello che ci ricorda quanto Mipu sia cresciuta in questi 10 anni,» commenta Giulia Baccarin, ceo e co-founder di Mipu, «e quanto ancora ci resta da fare. Siamo ben radicati nella convinzione che saremo in grado di portare un significativo impatto su sostenibilità e competitività dell’industria e delle città Italiane, impatto che già misuriamo sui 160 clienti che ci hanno scelto e con cui cresciamo ogni giorno».














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