I crescenti prezzi delle materie plastiche stanno portando a un incremento significativo dei costi di approvvigionamento, fatto che si ripercuoterà sui prezzi di vendita dei cavi. A dare l’allarme è Anie Aice, che sottolinea come tra ottobre 2020 e gennaio 2021 l’incremento del costo delle materie di base di polietilene (Ldpe base e Llped butene) e di Pvc è stato del 20%.
«Anie Aice si unisce alle associazioni nazionali di altri Paesi e alle federazioni italiane ed europee della filiera gomma, plastica e packaging nel lamentare l’insostenibilità di questa situazione», commenta Carlo Scarlata, presidente di Aice. «Chiediamo comprensione da parte di tutti gli attori della filiera e della trasformazione delle materie plastiche perché collaborino a mantenere la salute di un comparto già messo a dura prova in questi anni. Ci troviamo ad affrontare una domanda interna ancora debole, che deve essere incoraggiata: l’impossibilità di approvvigionamento di materie prime per la nostra industria significherebbe in questo senso un colpo durissimo, una situazione che va assolutamente scongiurata».