Conclusa la terza call del Bi-Rex: 1,1 milioni a sostegno di 11 progetti

L'ultimo bando del competence center si è focalizzato sullo sviluppo di soluzioni legate a cinque tecnologie abilitanti: sostenibilità e responsabilità sociale; sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione; security e blockchain; ict per macchine e linee di produzione; additive & advanced manufacturing

Stefano Cattorini, direttore generale di Bi-Rex

Si è chiuso il terzo bando del centro di competenza bolognese Bi-Rex, con il quale sono stati erogati 1,1 milioni di euro di contributi a supporto di progetti di industria 4.0 focalizzati all’accelerazione dei processi di trasformazione digitale e al trasferimento tecnologico.

Il bando si è concentrato su progetti relativi a cinque aree:







  • Sostenibilità e Responsabilità sociale;
  • Sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione;
  • Security e Blockchain;
  • ICT per macchine e linee di produzione;
  • Additive & Advanced Manufacturing.

Il cofinanziamento permetterà di sviluppare un’ampia gamma di progetti, come piattaforme per la conduzione ottimale dei sistemi di produzione attraverso realtà aumentata, la digitalizzazione di processi, servizi e tecnologie 4.0 applicate alle strutture sanitarie, lo sviluppo di un powertrain elettrico per motocicli ad elevate prestazioni, le piattaforme per la raccolta e la certificazione dei dati relativi alle coltivazioni a scopo alimentare. Le scelte di Bi-Rex sono state assunte in linea con i principi fondanti del consorzio: innovatività, qualità e ricadute economiche del progetto, inclusività delle pmi,  valorizzazione dei progetti collaborativi tra pubblico e privato (ovvero presenza in partnership di più imprese con Università organismi ed enti di ricerca) sono stati considerati come principali criteri premiali nell’assegnazione delle risorse.

«Il terzo bando completa e conclude in modo coerente quanto implementato fino ad ora, con l’obiettivo di supportare la crescita economica, abilitando la trasformazione digitale e il trasferimento tecnologico per organizzazioni, processi e prodotti», commenta Stefano Cattorini, direttore generale di Bi-Rex. «Il contesto attuale è particolarmente complesso: Bi-Rex lancia un ulteriore segnale per dimostrare quanto possa essere strategico il ruolo di un Competence Center come il nostro, anche alla luce delle nuove sfide aperte dalla ripresa post-pandemia alla competitività del tessuto produttivo nazionale. La cifra complessiva destinata da Bi-Rex per l’implementazione di progetti relativi ai bandi cofinanziati con il Mise è stata la più alta messa a disposizione da tutta la rete degli 8 Competence Center italiani, a conferma del nostro impegno nei confronti dell’intero tessuto produttivo nazionale».

Il contributo economico coprirà al massimo il 50% delle spese sostenute per ogni iniziativa e verrà distribuito fra 23 aziende di 10 filiere produttive, che ora potranno avviare i progetti presentati insieme a 5 università e 3 enti di ricerca. Di seguito, i soggetti ammessi al co-finanziamento:

  • Rekeep
  • University Of Pittsburgh Medical Center Italy
  • Nextone
  • Image Line
  • Ez Lab
  • Leonet4Cloud
  • Seamthesis
  • Util Industries
  • Energia Europa
  • Geostech
  • Marchesini Group
  • Sertek
  • Baxter
  • K-Digitale
  • Circle
  • Lugo Terminal
  • Philip Morris Manufacturing & Technology
  • Parmalat
  • Nier Ingegneria
  • Poseico
  • D.V.P. Vacuum Technology
  • Ducati Motor Holding
  • Alma Automotive













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