Da Cdp e Bei 630 milioni di finanziamenti destinati a Pmi e Mid-Cap

L’obiettivo è consentire a oltre 100 imprese di finanziare i propri progetti di crescita attraverso un canale alternativo a quello bancario

Cdp e Banca Europea per gli Investimenti (Bei) hanno siglato un nuovo accordo per attivare più di 630 milioni di euro di finanziamenti da destinare alla ripresa delle Pmi e Mid-Cap italiane colpite dagli effetti della pandemia tramite Basket Bond.

L’iniziativa avrà il sostegno del Fondo Europeo di Garanzia (European Guarantee Fund o EGF), parte integrante del pacchetto di misure da 540 miliardi di euro approvato dall’Unione Europea nel 2020 e appositamente dedicato a contrastare le difficoltà economiche e i rallentamenti produttivi causati dalla pandemia. Nello specifico, le garanzie concesse dalla Bei consentiranno a Cdp di investire in operazioni di Basket Bond a interessi ridotti e con durate più lunghe: l’obiettivo è consentire a oltre 100 imprese (Pmi e Mid-Cap fino a 3.000 addetti) di finanziare i propri progetti di crescita attraverso un canale alternativo a quello bancario, salvaguardando così i livelli occupazionali.







Questo accordo si aggiunge a quelli recentemente sottoscritti tra Cdp e Gruppo Bei sempre con garanzia Egf: il primo con Bei a luglio e il secondo con il controllato Fondo Europeo per gli Investimenti ad agosto, per un totale di finanziamenti garantiti di oltre sei miliardi di euro.

Il programma di finanziamento si compone di due fasi: nella prima fase le Pmi emetteranno obbligazioni di importo compreso tra 2 e 25 milioni di euro a favore di società veicolo costituite dalle banche arranger, che li sottoscriveranno mettendo a disposizione le risorse finanziarie; successivamente, Cdp, insieme ad altri investitori, acquisterà dalle medesime società titoli garantiti dagli stessi mini-bond per una cifra equivalente. L’intervento della BEI permetterà di assorbire fino al 90% delle perdite che dovessero eventualmente maturare su ciascuna emissione, e sino al raggiungimento di una quota pari al 35% dei portafogli di Mini-bond, per un valore massimo di 200 milioni di euro per l’intero programma. Grazie al rilevante effetto leva dello schema operativo si stima che attraverso il programma potranno essere attivati nuovi prestiti alle Pmi e alle Mid-Cap per oltre 630 milioni di euro.

«Il Gruppo Bei è la banca di sviluppo leader in Europa, pioniera di nuovi strumenti finanziari a sostegno delle imprese, dell’innovazione e del clima», afferma Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente della Bei. «Questa operazione è frutto della solida relazione tra la Bei e Cdp ed è volta a sostenere la ripresa economica del tessuto imprenditoriale italiano e le esigenze di liquidità delle nostre imprese di medie e piccole dimensioni, il motore trainante dell’economia».

«Con questo accordo, Cdp conferma la sua capacità di innovazione finanziaria e mette a disposizione delle Pmi e Mid-Cap italiane uno strumento, come il Basket Bond, addizionale e complementare rispetto alle forme tradizionali di finanziamento», commenta Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cdp. «Grazie a questa operazione, in linea con gli obiettivi del Piano Strategico 2022-2024, Cdp consolida la storica e fruttuosa collaborazione con Bei nell’ottica di sostenere gli investimenti sostenibili delle imprese e la crescita dell’economia italiana».














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