In occasione della terza tappa italiana dello European Flexible Manufacturing Roadshow, Omnron ha mostrato la presentazione le prpprie soluzioni di produzione flessibile e avanzata, offrendo ai partecipanti la possibilità di sperimentare e assistere a dimostrazioni non applicabili al di fuori di una fabbrica.
Il momento dedicato al mondo automotive è stato in particolare patrocinato da Anfia –Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica che, in rappresentanza delle sue 460 aziende associate, ha illustrato lo stato del settore ed evidenziato le priorità per una gestione proattiva e responsabile della transizione ecologica della filiera nel segno dell’elettrificazione. Il tema è stato ulteriormente dibattuto in una successiva tavola rotonda dedicata che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di Nokia for Industries, Vodafone Business, Tmp Engineering, Aidam e ZF Group.
«Siamo riusciti a raccogliere tutti i più importanti manager e imprenditori in 4 giornate dove abbiamo potuto dialogare di temi innovativi e rivolti al futuro: abbiamo raggiunto un risultato incredibile sia in termini di qualità dei contenuti che di numero di partecipanti grazie all’intervento di partner e clienti quali Vodafone e Nokia ZF Group e Anfia», dichiara Chiara Rovetta, field communication coordinator di Omron. «Nell’arco delle quattro giornate siamo riusciti a coinvolgere e godere della presenza di manager, imprenditori e specialisti di automazione non solo dei nostri clienti, ma anche di aziende leader italiane di tutti i mercati, avviando dibattiti costruttivi insieme ai nostri Partner».
«L’elettrificazione ci sta conducendo all’alba di una nuova categoria di prodotti della filiera automotive, dove si realizzerà un saving a livello di componenti di circa il 30% e una conseguente ricalibrazione della produzione», afferma Federico Bertoletti, key account manager di Omron per il settore e-Mobility. «La necessità sempre più presente è quella di gestire sempre più produzioni flessibili, dove le esigenze dell’oggi non saranno quelle del domani, e dove ciascuna azienda dovrà dotarsi sicuramente di conoscenza tecnica, ma anche di prodotti e soluzioni che le permetteranno di convertire in tempi rapidi o addirittura azzerati la propria logica produttiva. In quest’ottica l’automazione e la collaborazione uomo-robot risulteranno sempre più fondamentali e vincenti».