ThingWorx, la piattaforma Industrial IoT di Ptc, ha raggiunto una nuova evoluzione ed è stata aggiornata alla versione 9.0. Questa introduce alcune novità, a partire dalla gestione delle configurazioni di tipo “clustered“, che ne migliora la scalabilità e le permette di gestire un maggior numero di dispositivi, di utenti e carichi di lavoro più impegnativi.
Plc ha introdotto anche i building blocks, configurazioni predefinite e pronte all’uso di connettori, modelli di dominio, logiche di processo ed elementi della Ui (User Interface). Questo permette di semplificare l’implementazione di funzioni relative al monitoraggio, alla manualistica interattiva digitale e alla gestione delle commesse di produzione.
ThingWorx 9.0 può essere integrata con tutti i componenti Opc Ua Microsoft per migliorare la trasmissione di informazioni da edge e cloud, e si avvale di un avanzato sistema di analisi predittiva, gestito a livello edge, che permette di ridurre il traffico dati, migliorare la latenza ed effettuare previsioni più accurate, ottimizzare le operations e ridurre i fermi macchina non pianificati.
«L’introduzione di ThingWorx 9.0 rappresenta una pietra miliare nella strategia IIoT di Ptc», ha dichiarato Joe Biron, divisional general manager e cto di Ptc. «I nuovi miglioramenti che sono stati apportati in termini di scalabilità, sviluppo delle applicazioni, supporto di Opc Ua e potenza di analisi rappresentano un fondamentale passo in avanti per tutti i nostri clienti che necessitano di scalare le loro applicazioni IIoT in azienda. Questi risultati arrivano in un momento particolarmente importante, con le imprese che sono alla ricerca di nuovi modi per continuare ad innovare affrontando efficacemente le sfide che sono sorte a seguito dell’emergenza Covid-19, come la necessità di monitorare, controllare, gestire attività o erogare servizi da remoto».
