Ansaldo Energia ha stretto un accordo con la tedesca Tecnicas Reunidas per la realizzazione di una centrale a ciclo combinato hydrogen-ready. Questa firma segue l’accordo stretto a luglio con RWE per la conversione della centrale a lignite di Weisweiler, nell’ambito del piano di decarbonizzazione tedesco.
Ansaldo Energia fornirà l’intera isola di potenza, che rappresenta il cuore dell’impianto, che comprende una turbina a gas GT36 e relativo generatore, una turbina a vapore e relativo generatore, Hrsg (caldaia), condensatore e sistemi ausiliari.
La GT36, con una potenza in ciclo combinato di 800 MW, è in grado di alimentare oltre 500.000 abitazioni e vanta una flessibilità operativa senza pari. Già oggi in grado di funzionare con una miscela di idrogeno al 50%, grazie al suo esclusivo sistema di combustione sequenziale, con la possibilità di passare al 100% di idrogeno.
Il contratto diventerà operativo dopo che la Germania avrà perfezionato il quadro normativo che garantisca la fattibilità economica delle centrali elettriche alimentate a gas H2-ready, su cui il paese sta attualmente lavorando, e dopo aver ricevuto tutte le necessarie autorizzazioni.
«Questo secondo accordo stretto in Germania ci rende particolarmente orgogliosi perché riconosce Ansaldo Energia come un player strategico e riconosciuto per il percorso di decarbonizzazione in Europa», afferma Stefano Gianatti, executive vice president new units di Ansaldo Energia.