A2a: utile netto a 201 mln (+47,8%), ricavi a 5,5 mld (+155%)

Nel primo trimestre del 2022 gli investimenti netti sono stati pari a 186 milioni di euro (+20%)

Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A

Il consiglio di amministrazione di A2a sotto la presidenza di Marco Patuano ha esaminato e approvato l’informativa trimestrale al 31 marzo 2022. Il gruppo ha chiuso il Q1 dell’anno con un utile netto a 201 milioni di euro, registrando una crescita del 47,8% rispetto ai 136 milioni di euro dello stesso periodo del 2021. Anche i ricavi sono in aumento: 5,54 miliardi, in crescita del 155% rispetto al Q1 del 2021.

Il margine operativo lordo si è attestato a 389 milioni di euro, in diminuzione del 2% rispetto all’analogo periodo nel 2021. Nei primi tre mesi dell’anno gli investimenti netti sono stati pari a 186 milioni di euro (+20%), mentre l’utile netto ordinario di pertinenza risulta pari a 106 milioni di euro, in diminuzione di 30 milioni di euro rispetto al Q1 del 2021. A fine marzo 2021 l’indebitamento netto di A2a era pari a 4,3 miliardi di euro: il gruppo prevede di chiudere l’esercizio con un mol compreso tra 1,4 e 1,45 miliardi di euro. Per quanto riguarda l’energia prodotta da fonti fotovoltaiche ed eoliche, nel primo trimestre del 2022 A2a ha raggiunto quota 73 Gwh (nel 2021 era 31 Gwh).







«Nei primi mesi del 2022, la fase di incertezza derivante dai rincari del prezzo dell’energia, delle materie prime e della reperibilità delle merci – con conseguenti spinte inflazionistiche – si è ulteriormente acuita a causa del conflitto in Ucraina che, oltre al dramma umanitario, ha causato effetti rilevanti sull’economia» – commenta l’amministratore delegato Renato Mazzoncini – In questo scenario, A2a si è confermata solida ed è riuscita a portare avanti in modo responsabile le sue attività, segnando una crescita del 20% degli investimenti rispetto al primo trimestre 2021 nei settori chiave, indispensabili per raggiungere l’autonomia energetica del paese che la guerra ha reso non più rinviabile, favorendone la transizione ecologica».

 














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