World Robotics 2023 Report: continua a crescere l’adozione dei robot. L’Asia guida la classifica, seguita dall’Europa. Il report di Ifr

Il 2023 sarà caratterizzato da un rallentamento della crescita economica globale, ma , non si prevede che le installazioni di robot nel 2023 seguiranno questo andamento

Continua a crescere l’adozione dei robot: nel 2022 sono stati installati 553.052 nuovi robot industriali, con una crescita del 5% rispetto al precedente anno. La maggior parte di questi (73%) sono stati installati in Asia e il 15% in Europa. A metterlo nero su bianco è il World Robotics 2023 Report, realizzato da International Federation of Robotics. Per il 2023 si prevede un’ulteriore crescita del 7%, con  590.000 robot consegnati a livello globale.

Se guardiamo come sono stati distribuiti questi acquisti, la Cina è di gran lunga il principale mercato con 290.258 unità istallate, che hanno permesso di superare il record del 2021 con una crescita del 5%. Questo ultimo aumento è notevole poiché supera persino il risultato del 2021, che era stato un incremento del 57% rispetto al 2020. Per servire questo mercato dinamico, fornitori nazionali ed internazionali di robot hanno stabilito stabilimenti di produzione in Cina e hanno continuamente aumentato la capacità. In media, le installazioni annuali di robot sono cresciute del 13% ogni anno (2017-2022).







Le installazioni di robot in Giappone sono aumentate del 9% a 50.413 unità, superando il livello pre-pandemia di 49.908 unità nel 2019. Il picco rimane a 55.240 unità nel 2018. Il paese si posiziona al secondo posto dopo la Cina per dimensioni di mercato per i robot industriali. Le installazioni annuali sono aumentate del 2% in media ogni anno (2017-2022). Il Giappone è il principale paese produttore di robot al mondo con una quota di mercato del 46% della produzione globale di robot.

Nel 2022 sono stati installati 553.052 nuovi robot industriali, con una crescita del 5% rispetto al precedente anno. La maggior parte di questi (73%) sono stati installati in Asia e il 15% in Europa

Il mercato coreano è cresciuto dell’1% – nel 2022 sono state installate 31.716 unità. Questo è stato il secondo anno di crescita marginale, dopo quattro anni di calo delle installazioni. La Corea rimane il quarto mercato di robot più grande al mondo, dopo gli Stati Uniti, il Giappone e la Cina.

Il secondo mercato a livello globale è quello dell’Unione Europea: nel 2022 sono state consegnate 70.781 unità, con una crescita del 5%). La Germania è uno dei cinque principali adottanti a livello mondiale, con una quota di mercato del 36% all’interno dell’UE.. Qui le in sono diminuite dell’1%, a 25.636 unità, rispetto al 2021. Segue l’Italia, con una quota di mercato del 16% all’interno dell’UE: le installazioni sono cresciute dell’8% a 11.475 unità. Il terzo mercato più grande dell’UE, la Francia, ha registrato una quota di mercato regionale del 10% e ha guadagnato il 13%, installando 7.380 unità nel 2022. Nel Regno Unito post-Brexit, le installazioni di robot industriali sono aumentate del 3% a 2.534 unità nel 2022. Questo rappresenta meno di un decimo delle vendite della Germania.

Per due anni successivi sono stati distribuiti più di 500.000 robot a livello globale. Il mercato asiatico è di gran lunga quello più importante, seguito dall’UE

Nel continente americano le installazioni sono aumentate del 8% a 56.053 unità nel 2022, superando il picco del 2018 (55.212 unità). Gli Stati Uniti hanno rappresentato il 71% delle installazioni nelle Americhe nel 2022. Le installazioni di robot sono aumentate del 10% a 39.576 unità. Questo è stato appena al di sotto del picco di 40.373 unità raggiunto nel 2018. Il principale motore di crescita è stato l’industria automobilistica, che ha registrato un aumento delle installazioni del +47% (14.472 unità). La quota dell’industria automobilistica è ora tornata al 37%, seguita dall’industria metalmeccanica (3.900 unità) e dall’industria elettrica/elettronica (3.732 unità).

Gli altri due mercati principali sono il Messico, dove le installazioni sono cresciute del 13% (6.000 unità), e il Canada, dove la domanda è diminuita del 24% (3.223 unità). Questo è stato il risultato di una minore domanda dall’industria automobilistica, il principale adottante.

Il Brasile è un importante sito di produzione per veicoli a motore e componenti automobilistici: l’International Organization of Motor Vehicle Manufacturers (OICA) indica una produzione di 2,4 milioni di veicoli nel 2022. Ciò mostra il grande potenziale per l’automazione nel paese. Il conteggio delle installazioni annuali è cresciuto piuttosto lentamente con alti e bassi ciclici. Nel 2022, sono state installate 1.858 unità, il che è il 4% in più rispetto all’anno precedente.

Previsioni per il 2023

Secondo il World Robotics 2023 Report, il 2023 sarà caratterizzato da un rallentamento della crescita economica globale. Nonostante questo, non si prevede che le installazioni di robot nel 2023 seguiranno questo andamento. Non vi è alcuna indicazione che la tendenza di crescita a lungo termine complessiva giungerà presto alla fine: al contrario, si prevede che sarà il contrario. Si prevede che il traguardo delle 600.000 unità installate all’anno in tutto il mondo verrà raggiunto nel 2024.














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