Vibrant Gujarat 2024: la crescita dell’India è un’opportunità anche per l’Italia

All’evento ha preso parte anche l'Italia attraverso la delegazione della Camera di Commercio Indiana per l’Italia, guidata dal segretario, Luciano Pettoello Mantovani

Il primo ministro indiano Narendra Modi

Si è aperto oggi nello stato indiano del Gujarat il Global Summit dedicato ai temi della geopolitica e dell’economia alla presenza del primo ministro, Narendra Modi, e di alcuni dei principali leader dell’industria del secondo millennio.

Parte dallo stato del Gujarat, dalla sua capitale, la corsa del primo ministro indiano, Narendra Modi, alle elezioni che si terranno nel corso di quest’anno e lo vedranno concorrere per il suo terzo mandato consecutivo. Quello della sua consacrazione definitiva come leader politico nello scacchiere dell’Asia, a capo di un Paese non più emergente, ma alla ricerca di uno status riconosciuto come “maker” del secondo millennio. «Il mondo vede nell’India – dice Modi durante il suo intervento – un importante pilastro di stabilità, un amico di cui ci si può fidare, una voce del Sud globale: un Paese che nei prossimi anni sarà tra le tre maggiori economie mondiali».







Una promessa che sembra confortata anche dalle parole dei vari leader dell’industria presenti al Global Summit, tra cui Lakshmi Mittal (Arcelor Mittal), Mukesh Ambani (Reliance), Goutam Adani (Adani Group) e Natarajan Chandrasekaran (Tata).

Una sfida che segna un nuovo passaggio in India e che impatterà anche sugli equilibri della regione e delle nuove economie emergenti. All’evento, dove partecipano rappresentanze provenienti dai principali Paesi del mondo, l’Italia prende parte attraverso la delegazione della Camera di Commercio Indiana per l’Italia, guidata dal segretario, Luciano Pettoello Mantovani, e composta da varie aziende che spaziano dalla meccatronica all’automotive, dall’industrial design al prop-tech, dal waste management allo sportswear. Tra i partecipanti anche alcuni importanti professionisti italiani, esperti in materia di internazionalizzazione.

«Il Vibrant Gujarat 2024 è la conferma della potenza dell’India, geopolitica e industriale – dichiara Luciano Pettoello Mantovani – e della sua importanza come hub produttivo, di innovazione e di ricerca di soluzioni sostenibili. Le aziende italiane hanno una opportunità che non va persa nel recepire il Paese come un forte alleato per loro crescita».             














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