Viaggio dentro il software che controlla il traffico delle grandi reti di tlc

di Marco de' Francesco ♦︎ Industria Italiana ha osservato Cisco Epn Manager in azione ai laboratori Cisco Photonics di Vimercate. L'applicativo può valutare la congestione dei nodi di tlc in tempo reale e di indirizzare i flussi

Come fanno i giganti delle telecomunicazioni, a gestire i servizi che offrono sulla rete globale? Ora possono farlo da un tablet o da un Pc qualsiasi, da una posizione centralizzata posta in qualunque parte del mondo. Grazie a Cisco EPN Manager che è un software che consente di visualizzare i collegamenti, di valutare se i canali siano disponibili o saturi, di chiedere all’amministratore di rete l’ampliamento della propria banda con canali aggiuntivi. Permette di verificare real time se un certo percorso stia funzionando correttamente, o se ci sia qualche problema da risolvere.

Giorgio Guerreri, manager, software development at Cisco Photonics Italy

E consente di entrare nel dettaglio, di osservare da remoto i componenti dei singoli nodi che connettono continenti diversi con cavi di fibra ottica. Il tutto, con una interfaccia semplificata e con una grafica che non richiede competenze specialistiche. Industria Italiana ha potuto osservare in azione EPN Manager al laboratorio Cisco Photonics di Vimercate (Monza e Brianza), con l’assistenza di Giorgio Guerreri, manager, software development at Cisco Photonics Italy.







 

Con EPN manager le Telco gestiscono la propria rete. Ma come è fatta la rete?

EPN Manager è il software di Cisco che consente al provider di gestire la “propria” rete, e cioè i canali di cui hanno la disponibilità. Com’è fatta una rete? Sommariamente, si può dire che una rete sia composta da una serie di apparati, detti nodi, che dispongono di tecnologie diverse e che “parlano” in lingue diverse ma che sono collegati tra di loro da cavi in fibra ottica. I cavi attraversano gli oceani e i continenti.

Fibra

Ogni 50 km circa, lungo il tracciato si possono reperire amplificatori ottici: il segnale luminoso tende naturalmente ad attenuarsi; occorrono «dispositivi contengono dei device in grado di aumentare la luce senza passare per la riconversione in un segnale elettrico». Questa tecnologia fu una grande innovazione di Pirelli (come si può leggere in questo articolo di Industria Italiana) negli anni Novanta «e rappresentò uno dei motivi che determinarono l’acquisto da parte di Cisco del laboratorio di fotonica di Pirelli». Per spiegare come sia fatta una rete, Guerreri ricorre a questa analogia: «È simile, in un certo senso, alla rete stradale. Si parte dalla stradina di casa, e ci si avvia, in tangenziale, verso l’autostrada. Dove ci sono tante corsie e tantissime macchine. I nodi, nel nostro sistema, rappresentano altrettanti svincoli che consentono il collegamento tra l’autostrada e le stradine in entrata e in uscita».

Interfaccia Cisco EPN Manager

Gestire il traffico

Una delle funzioni più importanti di EPN Manager consiste nella possibilità di visualizzare i collegamenti per valutare real time in che misura questi siano utilizzati. Più precisamente, all’interno di un cavo di fibra passano fino a 96 canali, corrispondenti a 96 lunghezze d’onda. Cisco utilizza lunghezze d’onda in “terza finestra” pari a circa 1,5 micron. In pratica, EPN manager consente di verificare quali canali siano vuoti e quali siano pieni.  Poniamo che il provider realizzi che un certo tratto è saturo, e cioè che la percentuale di impiego raggiunga il 100%. «Le reti, però, sono strutturate in modo da poter essere ampliate. Il provider può pianificare l’aggiunta di ulteriori canali, se intende fornire nuovi servizi. Si tratta di inserire altri moduli».

Interfaccia Cisco EPN Manager

Vedremo più avanti cosa sono e come sono fatte le line card, e cioè i moduli. Sapere quale circuito, quale tratto della rete consenta ad un certo servizio di arrivare dal punto A al punto B può essere molto rilevante. Perché all’interno dei nodi ci sono dei componenti, varie schede le cui porte connettono le fibre. Entrare nel dettaglio permette di capire se ci siano un danno alla fibra o un problema alla porta, eventualità che sulla dashboard di EPN Manager saranno evidenziate in modo inequivocabile. Significa, in buona sostanza, che il servizio si è interrotto. La dashboard consente di visualizzare tutti gli allarmi in rete, che sono rappresentati con diversi colori, a seconda della criticità. L’intelligenza diffusa nella rete segnala il problema; questo viene notificato a EPN manager, che elabora i dati, localizza il guasto e ne stima la gravità. Il grande vantaggio di EPN manager è che permette di gestire, da un solo punto, reti che sono distribuite in tutto il mondo, con nodi e sottonodi.

Interfaccia Cisco EPN Manager

 

I singoli nodi alla lente di ingrandimento di EPN Manager

Sulla dashboard di EPN Manager si possono anche visualizzare i singoli nodi per vedere come sono stati realizzati “fisicamente”. In effetti, entrando nello specifico, si vedono le ventole per il raffreddamento e degli elementi che servono a far comunicare tra di loro delle line card, circuiti elettronici modulati progettati per interfacciarsi con la rete di accesso alle comunicazioni. Contengono le schede collegate alle fibre. Anche in questo caso, la dashboard consente di visualizzare se ogni connessione stia funzionando correttamente, indicando con simboli grafici eventuali problematiche. Va detto che EPN Manager è anche in grado di gestire, sempre da una posizione centralizzata, i router – e cioè quei dispositivi di rete che in una rete informatica si occupano di instradare i dati, suddivisi in pacchetti, fra sottoreti diverse. Per Guerreri «questo consente a Cisco di offrire una soluzione completa ai provider, e di essere molto competitiva sul mercato».

Interfaccia Cisco EPN Manager

 

I vantaggi di EPN Manager secondo Cisco

Per Cisco, il sistema consente i seguenti vantaggi. Anzitutto, migliora l’agilità del Business. Questo perché riduce i tempi di immissione sul mercato dei servizi di rete. Inoltre con la sua architettura modulare, Cisco EPN Manager semplifica gli aggiornamenti e ha un impatto minimo sulle operazioni. Gli aggiornamenti vengono scaricati tramite i pacchetti di manutenzione e applicati grazie al sistema di gestione. In secondo luogo incrementa l’efficienza operativa; appunto perché permette di risolvere i problemi di rete molto rapidamente, identificando real time i circuiti interessati grazie all’intelligenza diffusa nella rete e alla capacità di analisi del software di Cisco. In terzo luogo, semplifica l’esperienza per il provider, dal momento che il sistema è studiato per rendere visibile la rete nella maniera più immediata.

Interfaccia Cisco EPN Manager

L’interfaccia è intuitiva, in Html 5.0; e per collegarsi basta un tablet o un comune Pc. La grafica consente di valorizzare la topologia dei percorsi di rete, l’inventario centralizzato e le informazioni sugli errori. Infine, riduce il costo di proprietà, data la possibilità di gestire in maniera integrata l’intera rete. È peraltro possibile ottenere una migliore comprensione di Cisco EPN Manager grazie ai corsi online organizzati dalla multinazionale di San Jose. Il software, come vedremo in altro articolo di Industria Italiana, è testato di continuo in uno specifico laboratorio del Cisco Photonics di Vimercate, che viene utilizzato tutti i giorni da remoto anche da altri centri di Cisco.














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