Anche Universal Robot sarà presente ad iPack-Ima, fiera dedicata al mondo del processing e del packaging. Nel suo stand, l’azienda danese farà toccare con mano una demo di formatura scatole con un cobot UR5e che integra un gripper OnRobot VGC10: una soluzione customizzata in stampa3D.
Una seconda demo sarà dedicata all’etichettatura, con un modello UR3e associato ad una macchina per la stampa di etichette e un gripper vacuum per il prelievo dell’etichetta. Infine, la terza demo mostrerà in azione un sistema di di inscatolamento prodotti che vede impiegato un cobot UR16e con al polso un gripper magnetico OnRobot.
«Il fine linea è spesso la prima “trincea” in cui vengono applicati i cobot, una fase delicata in cui si verificano rallentamenti e colli di bottiglia soprattutto quando la varietà di prodotti da trattare è elevata», commenta Gloria Sormani, country manager Italia di Universal Robots. «Per questo portiamo in fiera applicativi in grado di far fronte a diverse fasi del processo: dall’inscatolamento alla formatura scatole all’etichettatura. Soluzioni che intendono mostrare alle Pmi come la robotica collaborativa possa snellire i processi e aumentare la produttività, sollevare gli operatori dalle operazioni più ripetitive e garantire un vantaggio a tutto il processo. Il nostro cobot più venduto, l’UR10e è stato potenziato e portato a 12,5 kg di payload per offrire una soluzione di automazione che, pur conservando collaboratività, sicurezza e ingombri ridotti, è oggi in grado di garantire una maggiore capacità produttiva. In sostanza possiamo dare alle aziende una robotica “prêt-à-porter” semplice da integrare, efficace e con un rapido ritorno economico».
