Il progetto Elegant è nato per risolvere il problema della crescente complessità dei software nell’integrazione dell’Iot con i Big Data e mira a creare un ciclo continuo tra dispositivi e Big Data/A.I, che permetta al sistema centrale di distribuire dinamicamente intelligenza e capacità di data analytics anche ai dispositivi fisici eterogeni, come per esempio i concentratori di rete Iot.
Elegant, che indica sEcure and seamLess EdGe-to-cloud ANalyTics, è stato finanziato dal programma europeo Horizon 2020 e coinvolge 11 partner di 8 Paesi dell’Europa, fra i quali sono presenti partner industriali come Ktm Innovation e centri di ricerca, fra i quali segnaliamo l’italiano Cnit. Durerà 36 mesi e ha un valore complessivo di quasi poco meno di 5 milioni di euro, 4,9 per la precisione, 350.000 dei quali sono stati destinati a fondo perduto a Unidata.
«Siamo particolarmente soddisfatti del coinvolgimento di Unidata nel progetto Elegant», ha dichiarato Renato Brunetti, Presidente di Unidata «poiché frutto di anni di lavoro e di investimenti in tecnologie all’avanguardia. Ma non solo, è anche il riconoscimento della qualità e competenza del nostro gruppo di Ricerca e Sviluppo che è riuscito a farsi apprezzare in un ambito competitivo e complesso come quello europeo. I risultati che ne deriveranno saranno utili per mettere in campo soluzioni e prodotti sempre più efficaci nel settore Iot, che è già oggi una realtà dinamica ed interessante ma sarà sempre più importante in futuro».