May Mobility – che progetta e sviluppa navette passeggeri a guida autonoma – ha raccolto 50 milioni di dollari. A dirlo il sito TechCrunch, che sostiene come questa raccolta fondi sia stata guidata da Toyota con la partecipazione di Sparx Group, Millennium Technology Value Partners, Cyrus Capital Partners, BMW iVentures e Toyota AI Ventures. Questo annuncio arriva dopo la raccolta di 22 milioni di dollari conclusa lo scorso febbraio.
Un mercato da 28 miliardi di dollari
May Mobility si sta concentrando sul mercato statunitense del trasporto passeggeri nelle aree urbane, un mercato succoso che la start-up stima a 28 miliardi di dollari. Per ora, la start-up offre servizi in tre città degli Stati Uniti: Detroit e Grand Rapids nel Michigan e Providence nel Rhode Island.
Obiettivo 25 navette autonome
La start-up vuole portare a 25 le sue navette autonome da distribuire in ogni città in cui opera. Con questa raccolta fondi, May Mobility vuole anche potenziare i suoi team di ingegneri e operativi.
Oltre al supporto finanziario, Toyota potrebbe aver selezionato May Mobility come uno dei suoi fornitori di soluzioni di trasporto indipendente destinate alla sua piattaforma di mobilità aperta. Né Toyota né May Mobility hanno condiviso i dettagli di questa partnership.
