Un primo semestre stabile per Tim, che annuncia ricavi per 7 milliardi di euro. L’Ebitda è pari a 3 miliardi, e nel secondo trimestre del 2022 ha registrato un trend di crescita, che ha spinto l’azienda a rivedere al rialzo la guidance Ebitda per il 2022.
È stata confermata la strategia ‘Value vs. Volume’ sia nel fisso sia nel mobile in Italia, co churn in miglioramento in entrambi i mercati. L’indebitamento finanziario netto after lease pari a 19,3 miliardi dopo il pagamento degli asset mobili di Oi e di parte dello spettro in Brasile.
Tim Brasil registra una forte accelerazione dei ricavi dai servizi, che crescono del 15,2%, con Ebitda in crescita dell’11,8%.