Thales: più di 12mila nuove assunzioni nel 2023

Obiettivo: sostenere la propria crescita nei tre mercati principali di aerospazio, difesa e sicurezza e identità e digital safety

Patrice Caine, presidente e Ad di Thales

Oltre 12mila nuove assunzioni per crescere nei tre settori core: aerospazio, difesa e sicurezza e identità e digital safety. È l’obiettivo di Thales, azienda specializzata in soluzioni, servizi e prodotti per i mercati della difesa, dell’aeronautica, dello spazio, dei trasporti, dell’identità digitale e della sicurezza nello svolgimento di missioni critiche. Il Gruppo nel 2022 ha raggiunto il suo record di nuova assunzioni, portando a bordo 11.500 nuovi lavoratori, il 50% in più rispetto al precedente anno. E per il 2023 alza l’asticella.

Il 40% delle nuove assunzioni andrà nel settore di Ricerca e Sviluppo (sviluppo software, sistemisti, cybersecurity, intelligenza artificiale), mentre un altro 20% sarà destinato nelle operazioni industriali (supply chain, elettronica, meccanica). L’incremento di organico ammonterà a 5.500 dipendenti in Francia, 1.050 nel Regno Unito, 600 in Australia, 550 in India e 540 negli Stati Uniti. In Francia, in aggiunta alle 5.500 nuove assunzioni previste nell’anno, entreranno in azienda 4mila studenti, fra tirocini e apprendistati.







«C’è un alto significato in ciò che facciamo in Thales, in particolare in questi tempi complessi e in rapida trasformazione – afferma Patrice Caine, chairman & chief executive officer di Thales – Giorno dopo giorno, le nostre persone in tutto il mondo sono guidate dallo stesso obiettivo: sfruttare l’intelligenza umana e la tecnologia per guidare il progresso della società. Entrare a far parte di Thales è un prestigioso biglietto da visita in quanto consente di prendere parte ad alcune delle maggiori sfide tecnologiche del genere umano e inoltre rappresenta un’opportunità per far parte di un’organizzazione che privilegia lo sforzo collettivo».

Thales è impegnata anche a migliorare il gender balance della sua forza lavoro. Nel 2022 infatti il 32% delle nuove assunzioni ha riguardato la componente femminile che a livello mondiale rappresenta il 27% della forza lavoro del Gruppo (rispetto al 23,6% del 2018). Inoltre, il Gruppo pone particolare attenzione verso tirocini e apprendistati. In Francia, per esempio, nel 2023 dovrebbero entrare in azienda circa 4.000 studenti, in aggiunta alle 5.500 nuove assunzioni previste nell’anno. Tali opportunità rappresenteranno, per i giovani che saranno scelti, un importante trampolino di inserimento con la possibilità di contratto a tempo indeterminato: ogni anno, circa il 40% degli studenti in stage viene assunto con contratto a tempo determinato o indeterminato

«In linea con i valori del gruppo, in Italia Thales è da sempre attenta alle persone, alle quali è affidato il miglioramento delle performance aziendali in sintonia con le aspettative dei clienti – commenta Donato Amoroso, amministratore delegato e country director di Thales Italia – Nel 2022 abbiamo assunto 92 nuove risorse e per il 2023 prevediamo di incrementare l’organico con l’arrivo di altre 60 tra ingegneri e tecnici specializzati. L’obiettivo comune delle persone che lavorano per Thales è far convergere le capacità personali e le risorse tecnologiche per il progresso della società».














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