Arriva Targa Lite, la soluzione di Targa Telematics per abbattere il consumo di carburante

È stato introdotto un algoritmo che permette di analizzare se i chilometri percorsi dai Phev sono stati fatti con motore termico o elettrico

Targa Telematics ha aggiornato la sua piattaforma Targa Lite dedicata alla gestione delle flotte aziendali. La novità di questa nuova release è relativa a un nuovo algoritmo che permette di analizzare se i chilometri percorsi dai Plugin hybrid electric vehicle (Phev) sono stati fatti con motore termico o elettrico. Sulla base di analisi di Targa Telematics, infatti, è emerso che l’80% dei Phev monitorati sono utilizzati in elettrico solo per il 30% delle percorrenze. Con questa nuova funzionalità, il fleet manager può favorirne l’utilizzo in elettrico, attribuendo il Phev ad un driver che ha delle percorrenze adatte a questo tipo di veicolo e che ne faccia un uso consapevole. Inoltre, se necessario, possono essere intraprese delle azioni correttive non solo per incentivarne l’uso in elettrico, ma anche per porre attenzione alle ricariche: maggiore è il numero delle ricariche, minori sono la spesa per il carburante e le emissioni di CO2.

Da un campione reale, infatti, è stato calcolato che se un veicolo Plug-in Hybrid venisse utilizzato per il 42% del chilometraggio in elettrico, si ridurrebbero le emissioni di CO2 del 33% e la spesa sui costi di carburante del 37%, rispetto allo stesso modello di vettura diesel.







Più in generale, attraverso la telematica, Targa Lite permette di evidenziare i costi solitamente non contabilizzati e gli sprechi legati all’utilizzo della flotta, mentre l’algoritmo consente di automatizzare le operazioni, altrimenti fatte manualmente, come la riconciliazione dei rifornimenti, la rilevazione delle discrepanze e il monitoraggio dei rifornimenti, dei consumi medi e dell’utilizzo delle carte carburante.

A questo si aggiunge la possibilità di quantificare i chilometri effettuati per scopi non lavorativi, consentendo di definire policy aziendali ad hoc, affinché i driver possano utilizzare i veicoli aziendali privatamente a fronte di una tariffazione condivisa: l’implementazione di Targa Lite permette una riduzione degli sprechi fino al 20%.

«I costi derivanti dalle vetture sono elevati e rappresentano una parte importante della gestione finanziaria di una azienda», commenta Alberto Falcione, vp sales di Targa Telematics. «Per questo motivo, al fleet manager viene chiesto non solo di mitigare le diverse voci associate, ad esempio, all’acquisto, alla vendita o noleggio dei mezzi e alla loro gestione logistica, ma anche un serrato controllo dei costi derivanti da manutenzioni, pedaggi, sinistri e, non da ultimo, carburante, sul quale la nuova release di Targa Lite pone particolare attenzione grazie alle nuove funzionalità rilasciate».














Articolo precedenteAveva entra nella Fast Company List, che elenca le realtà più innovative
Articolo successivoConnettività IIoT e Cybersecurity: con Siemens per la transizione digitale (21 giugno)






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui