Stellantis, un 2023 da record: crescono ricavi (+6%) e utile (+11%)

Il dividendo proposto è di 1,55 euro per azione ordinaria, circa il 16% in più rispetto all’anno precedente

Il prezzo della nuova Citroën ë-C3 parte da 23.300 € ed è l’EV del segmento B prodotto in Europa con il prezzo più competitivo

Stellantis ha comunicato i risultati record dell’esercizio 2023. I ricavi netti sono cresciuti del 6% su base annua, raggiungendo 189,5 miliardi di euro. L’utile netto è aumentato dell’11% a 18,6 miliardi di euro. Il flusso di cassa industriale netto è aumentato del 19% su base annua, raggiungendo 12,9 miliardi di euro. Le vendite globali di Bev sono aumentate del 21% e quelle dei Lev del 27%. Negli Stati Uniti i Phev si posizionano al primo posto e i Lev al secondo.

  • Ricavi netti pari a 189,5 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto al 2022, con un aumento del 7% dei volumi di consegne consolidati
  • Utile netto in crescita dell’11% a 18,6 miliardi di euro. Risultato operativo rettificato in aumento dell’1% a 24,3 miliardi di euro, con un margine sui ricavi del 12,8%
  • Flusso di cassa industriale netto di 12,9 miliardi di euro, in crescita del 19% rispetto al 2022
  • Situazione patrimoniale solida, con una liquidità industriale disponibile di 61,1 miliardi di euro
  • Vendite di Lev in aumento del 27% nel 2023. Al primo posto per i Phev e al secondo posto per i Lev negli Stati Uniti; aumento del 21% delle vendite globali di Bev nel 2023
  • Corrisposti 6,6 miliardi di euro agli azionisti nel 2023 sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni, con un aumento del 53% rispetto ai 4,3 miliardi di euro del 2022
  • Dividendo proposto di 1,55 euro per azione ordinaria, circa il 16% in più rispetto all’anno precedente, in attesa dell’approvazione degli azionisti
  • Annunciato un programma di acquisto di azioni proprie sul mercato per il 2024 per un importo di 3,0 miliardi di euro

Carlos Tavares, ceo di Stellantis, dichiara: «Abbiamo da poco superato il traguardo dei tre anni dalla nascita di Stellantis e desidero ringraziare calorosamente tutti i team che, operando con elevati standard di eccellenza, stanno contribuendo in maniera determinante al nostro percorso di crescita, nonostante le avversità del momento. I risultati record annunciati oggi sono la prova che siamo diventati un nuovo leader globale nel settore e che continueremo a essere solidi anche in previsione di un turbolento 2024. Grazie alla flessibilità delle nostre tecnologie e alla roadmap stabilita in termini di prodotto siamo pronti ad affrontare i vari scenari che potrebbero presentarsi, continuando a realizzare gli obiettivi del piano strategico Dare Forward 2030».







Etica

Stellantis continua il percorso per azzerare le proprie emissioni nette di carbonio entro il 2038. Stellantis ha ridotto le emissioni assolute co2 negli ambiti 1 e 2 del 20% nel 2023 rispetto allo scenario di riferimento del 2021. Il costante orientamento al cliente ha consentito una riduzione di oltre il 40% dei tassi di difettosità dei veicoli nei primi tre mesi dalla consegna al cliente finale rispetto al 2021. Adottando un modello di consumo circolare, l’azienda ha inaugurato il primo Circular Economy Hub in Italia, creando un centro di eccellenza finalizzato all’industrializzazione del recupero e del riuso sostenibile dei materiali. Tale business ha visto una crescita delle vendite del 18% su base annua. L’azienda ha lanciato un piano di acquisto di azioni per i dipendenti – Shares to Win – in Italia e in Francia e lo estenderà ad altri Paesi nel corso del 2024. Inoltre, sono stati firmati più di 600 contratti collettivi che interessano circa il 90% dei dipendenti in tutto il mondo. Gli Stellantis Student Awards hanno premiato più di 600 familiari di dipendenti per la dedizione mostrata all’apprendimento continuo e all’istruzione e la Fondazione Stellantis ha collaborato con il Cern per inaugurare il Science Gateway di Ginevra, il nuovo centro di divulgazione scientifica.

Tecnologia

Per sostenere la crescita complessiva del mercato e la spinta all’elettrificazione in Nord America, nel 2024 saranno lanciati altri 18 Bev, per un totale di 48 modelli disponibili entro la fine del 2024. Il prezzo della nuova Citroën ë-C3 parte da 23.300 € ed è l’EV del segmento B prodotto in Europa con il prezzo più competitivo. Inoltre, Jeep Avenger, premiata come European Car of the Year 2023, continua a ottenere i massimi riconoscimenti. Con la Peugeot E-3008 Stellantis ha lanciato la prima delle quattro nuove piattaforme incentrate sui Bev, la piattaforma Stla Medium, caratterizzata dalla migliore autonomia della categoria, fino a 700 chilometri (435 miglia). La seconda piattaforma, Stla Large, il cui lancio è previsto nel 2024, avrà un’autonomia di 800 chilometri (500 miglia) e sarà equipaggiata per superare le aspettative dei clienti. Stla Large è una piattaforma altamente flessibile. Nata per i Bev e in grado di adottare diversi sistemi di propulsione, inclusi quelli ibridi e a combustione interna, servirà come base per i prossimi veicoli globali dei segmenti D ed E. Stellantis si è assicurata l’approvvigionamento di materie prime fino al 2027 e ha sottoscritto un accordo con Catl per la fornitura di celle e moduli per batterie Lfp, ampliando ulteriormente il proprio portfolio di chimiche per batterie. Inoltre, Stellantis e Ample hanno avviato una partnership relativa alle tecnologie di scambio dei moduli batterie per fornire batterie EV completamente cariche in meno di cinque minuti. Stellantis si è unita a Symbio e agli altri azionisti per inaugurare SymphonHy, la prima gigafactory in Francia e il più grande sito integrato d’Europa per la produzione di celle a combustibile a idrogeno. Inoltre, l’Azienda sta adottando su più fronti una strategia dedicata ai semiconduttori per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti e favorire l’innovazione. A partire dal 2026 SiliconAuto, la joint venture al 50% con Foxconn, produrrà chip su misura per le piattaforme di veicoli dell’industria automotive di ultima generazione. Nel 2023, Stellantis Ventures ha investito in sei nuove startup e ha firmato 49 contratti commerciali con nuove aziende emergenti.

Valore

La flessibilità, la capacità di agire, la resilienza e l’agilità continuano a essere elementi fondamentali dell’approccio di Stellantis e, grazie ai numerosi annunci di nuovi modelli e tecnologie, l’Azienda è pronta a gestire con profitto la domanda dei clienti, le fluttuazioni del mercato e i cambiamenti politici. Stellantis ha registrato una crescita continua al di fuori dell’area Enlarged Europe e del Nord America grazie al “Terzo Motore” che ha registrato un aumento di ricavi netti del 13%. In Cina, Stellantis ha investito 1,4 miliardi di euro in Leapmotor, un’azienda leader dei veicoli a nuova energia (Nev), detenendo ora circa il 21% del capitale. In questo modo Stellantis si assicura un ruolo di primo piano che le consentirà di sostenere una promettente crescita in Cina e le opportunità di espansione globale attraverso la nuova joint venture Leapmotor International, gestita da Stellantis stessa. Con questa operazione, Stellantis colma una lacuna nel suo modello di business e trae vantaggio dalla competitività di Leapmotor sia in Cina sia all’estero. I veicoli commerciali Stellantis Pro One hanno raggiunto la leadership di mercato nell’UE30 e in Sud America, affermandosi come leader indiscussi nelle vendite di BEV nell’UE30 con una quota di mercato del 38,8%. L’Azienda punta a raggiungere la leadership globale entro il 2027 con una gamma completamente rinnovata e ampliata, che include varianti a combustione interna, elettriche a batteria, a idrogeno con celle a combustibile a idrogeno e ad autonomia estesa. La divisione DaaS (Data-as-a-Service), Mobilisights, ha creato soluzioni innovative e si è assicurata accordi strategici grazie a pacchetti di dati personalizzati e all’offerta di dati in streaming.

Guidance e prospettive 

Sulla base dello slancio acquisito nel 2023, il management ha rilevato che una serie di fattori potrebbe creare un contesto favorevole per i ricavi nel 2024. Tra questi, evidenzia la riduzione dei vincoli nelle forniture e logistici, la stabilizzazione e la potenziale riduzione dei tassi di interesse e i vantaggi offerti dall’espansione dell’offerta di prodotti prevista dall’azienda. L’azienda ribadisce l’impegno minimo di ottenere un margine di utile operativo rettificato a due cifre nel 2024, nonché un flusso di cassa industriale netto positivo nonostante le incertezze macroeconomiche.

In attesa dell’approvazione degli azionisti, Stellantis propone di pagare un dividendo di 1,55 euro per azione ordinaria, con un aumento di circa il 16% rispetto all’anno precedente, e il seguente calendario per Nyse, Euronext Milan ed Euronext Paris: data di stacco 22 aprile 2024, data di registrazione 23 aprile 2024 e data di pagamento 3 maggio 2024. Inoltre, nel 2024 Stellantis implementerà un programma di riacquisto di azioni proprie sul mercato pari a 3,0 miliardi di euro, che include 0,5 miliardi di euro per le azioni da destinare ai piani di remunerazione basati su azioni e all’acquisto di azioni da parte dei dipendenti.














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