Cambio al vertice per Ibm Italia: dopo 5 anni, Enrico Cereda lascia la carica di amministratore delegato, ruolo ora assunto da Stefano Rebattoni, che è stato responsabile delle operazioni di vendita complessive delle aziende sul mercato italiano e, in precedenza, general manager della divisione Global Technology Services di Ibm Italia. Cereda mantiene la carica di presidente e assume il ruolo di Technology Leader Ibm Europa, Medio Oriente e Africa.
«Stefano Rebattoni è un leader dalle notevoli capacità. Nel suo nuovo incarico porta con sé una profonda conoscenza dei settori bancario e pubblico, nonché di tutto il mercato italiano», ha dichiarato Marta Martinez Alonso, general manager di Ibm Emea. «La sua passione per l’innovazione contribuirà al progresso digitale nel Pese. Durante i suoi 19 anni in Ibm, Stefano ha saputo portare grande valore ai nostri clienti».
«Siamo a un punto cruciale nel plasmare il futuro del nostro sistema economico, sociale e sanitario. L’attuale crisi globale sta accelerando la disruption e la necessità di una reinvenzione digitale», spiega Stefano Rebattoni. «È un privilegio assumere la guida di IBM Italia, succedendo a Enrico Cereda e continuando il lavoro di successo da lui svolto per le imprese italiane e lo sviluppo del Paese. Considero prioritaria la missione di aiutare i nostri clienti e partner a capitalizzare la loro trasformazione digitale, posizionandoli al meglio per la crescita attraverso l’utilizzo della nostra piattaforma cloud ibrida aperta assieme alle potenzialità dell’intelligenza artificiale».
«Sostenere i nostri clienti nel loro percorso di sviluppo e successo, è fondamentale per Ibm», commenta Enrico Cereda. «La pandemia ha evidenziato l’urgenza che il Paese ha di espandere le sue capacità digitali. Stefano renderà il team di Ibm Italia ancora più determinato a guidare l’innovazione che il nostro Paese necessita».
