Start 4.0: 57 corsi nel 2021. In cattedra Enel, Iren, Leonardo e il Cnr

L’obiettivo è far crescere nelle imprese italiane la conoscenza e l’applicazione delle tecnologie 4.0

Paola Girdinio, presidente di Start 4.0

Il competence center Start 4.0 ha annunciato la sua offerta formativa digitale per il 2021, con l’obiettivo di far crescere le imprese italiane trasferendo loro le fondamentali competenze tecnologiche. Per far entrare le pmi nel mondo dell’innovazione dalla porta principale, per conoscere da vicino nuovi processi e servizi, nuovi prodotti, opportunità di riqualificazione del lavoro, l’Offerta formativa di Start 4.0 punta su lezioni fortemente applicative e si distingue per trasferire competenza nella Governance di processo.

La formazione del centro di competenza si concentrerà su 27 tematiche tecnologiche, che vanno a formare un’offerta di oltre 57 corsi di alta qualità e multilivello. Con questo corso le tecnologie potranno essere rapidamente introdotte ed utilizzate all’interno delle imprese e dei loro processi. Ma la tecnologia non basta ad abilitare una trasformazione digitale efficace e di lungo periodo: le normative, il design di sistemi aperti, lo storytelling, l’open innovation sono elementi indispensabili, che infatti saranno al centro di questo percorso.







I docenti rappresenteranno il meglio dell’offerta del panorama italiano, con alcune delle principali imprese del Bel Paese che racconteranno i successi delle loro strategie di trasformazione digitale: tra queste Leonardo, Iren ed Enel. Insieme a loro, il Cnr,
l’Università di Genova e alcune eccellenze dell’imprenditoria innovativa ligure.

Si parte ad aprile con un corso su Artificial Intelligence e Machine Learning. A maggio sarà il turno di realtà aumentata e virtuale, mentre giugno sarà dedicato all’IoT. Si andrà avanti poi sino a fine anno con corsi che ruotano attorno alla metodologia agile, alla cybersecurity, all’open innovation, al cloud e al Design Thinking.

«Tante imprese stanno investendo in tecnologia, ma questo non basta, da solo, a garantire il miglioramento dell’efficienza e il raggiungimento degli obiettivi in termini di risultati. Bisogna affiancare alla tecnologia, la conoscenza», spiega Paola Girdinio, presidente di Start 4.0. «Il percorso formativo che offre Start 4.0 è di livello assoluto e guarda a tutte le PMI nazionali. La strada che porta alla conoscenza è una strada che passa per dei buoni incontri e Start 4.0 è il miglior incontro che queste realtà potranno fare».














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