La sostenibilità di Terna passa attraverso i lavoratori, le comunità locali e i fornitori

Per la prima volta nella storia del Gruppo, il Piano di Sostenibilità diventa parte integrante del Piano Industriale 2024-2028

Terna ha adottato uno Science Based Target con cui la società si è impegnata a ridurre del 46% al 2030 le proprie emissioni di CO2 rispetto al 2019

Come ha ribadito Giuseppina Di Foggia, ceo di Terna, durante la presentazione alla stampa del Piano Industriale 2024-2028, a guidare lo sviluppo del Gruppo è la sostenibilità degli investimenti, parte integrante del processo di creazione di valore per l’azienda e di benefici per il sistema e l’ambiente. Gli interventi di Terna, infatti, sono considerati sostenibili al 99% secondo i criteri di ammissibilità introdotti dalla Tassonomia Europea.

La sostenibilità avrà un ruolo sempre più centrale nelle strategie di Terna

A conferma di ciò, per la prima volta nella storia del Gruppo, il Piano di Sostenibilità diventa parte integrante del Piano Industriale. Le attività previste dal Piano di Sostenibilità includono progetti e azioni che confermano l’impegno di Terna nel perseguire una “Just Transition”: un processo giusto, inclusivo e attento ai possibili impatti su tutti gli stakeholder, tra i quali ad esempio lavoratori, comunità locali e fornitori. In linea con il suo ruolo di abilitatore della transizione, Terna ha adottato uno Science Based Target con cui la società si è impegnata a ridurre del 46% al 2030 le proprie emissioni di CO2 rispetto al 2019. Inoltre, con l’obiettivo di posizionarsi tra le aziende più impegnate a livello globale nella tutela degli ecosistemi e della biodiversità, Terna ha avviato le attività preliminari per l’adozione di un nuovo Science Based Target for Nature. Essendo il ruolo di Terna cruciale per la realizzazione della transizione energetica, la sostenibilità è insita nella natura stessa del Gruppo (“Green By Nature”) che si caratterizza come sostenibile, anche e soprattutto, per il modo in cui sceglie di svolgere le proprie attività (“Social by Purpose”). Infatti, il business di Terna è focalizzato sulla soddisfazione delle esigenze dei propri stakeholder, sulla massima sicurezza delle proprie persone durante le attività lavorative e sulla promozione di programmi di assunzione che garantiscano l’inclusione e il rispetto della diversità.







La roadmap di economia circolare

Gli obiettivi del Gruppo sono anche coerenti con la roadmap di economia circolare stabilita dalla società: un piano ambizioso che punta a integrare la circolarità nel modello di business, coinvolgendo i fornitori, e che si impegna a ridurre l’impatto ambientale della catena del valore. Per perseguire una transizione inclusiva, tra le principali novità del Piano di Sostenibilità del Gruppo c’è l’istituzione della Fondazione Terna, la cui attività si concentrerà su tre aree di intervento: la diffusione di una cultura energetica, anche attraverso iniziative educative di coinvolgimento delle giovani generazioni; la lotta alla povertà energetica; l’adozione di programmi che favoriscano l’accesso al mercato del lavoro e le opportunità professionali nel settore dell’energia.














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