Mimit: al via la prima tappa del “Post Flight Tour” della missione spaziale Ax-3

È stato istituito un gruppo di lavoro per lo sviluppo di un ecosistema spaziale nazionale competitivo e sostenibile: l’Agenzia Spaziale Italiana avrà un ruolo attivo

L’Italia punta a mantenere un ruolo di primo ordine sulle future stazioni spaziali in orbita bassa

La prima tappa del Post Flight Tour della missione Ax-3 a Milano è stato l’occasione per riflettere sulle esperienze acquisite e su come potenziare le attività discendenti dal memorandum of understanding siglato dal Governo italiano con la Axiom Space, al fine di promuovere ulteriormente il ruolo dell’Italia nello spazio, con il quale viene stimolato un modello virtuoso di coordinamento tra il pubblico e il privato, di cui la Ax-3 rappresenta un primo tangibile esempio. Come noto, la Stazione Spaziale Internazionale sarà dismessa entro il 2030 e la Nasa ha firmato un contratto con Axiom Space per la costruzione di un nuovo segmento della stessa, mediante l’installazione di moduli di proprietà e gestione della stessa Axiom, che supporterà le attività commerciali nell’orbita bassa. L’Italia punta a mantenere un ruolo di primo ordine sulle future stazioni spaziali in orbita bassa, così come lo ha avuto sulla Stazione Spaziale Internazionale grazie sia alla partecipazione in ambito Esa ma anche grazie alla collaborazione diretta con la Nasa, al fine di massimizzare le opportunità del settore spaziale commerciale.

Il memorandum of understanding ha inoltre previsto la costituzione di un Gruppo di Lavoro congiunto, al quale, per l’Italia, partecipano, sotto il coordinamento dell’autorità delegata dal presidente del Consiglio alle politiche spaziali ed a cui partecipano rappresentanti della presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’industria nazionale del settore spaziale e di aziende provenienti da settori non tipicamente spaziali. In particolare, l’Agenzia Spaziale Italiana avrà un ruolo attivo nel contesto di questo ambizioso progetto, operando quale elemento di coordinamento e raccolta delle esigenze della comunità istituzionale e scientifica nazionale. Analogamente, i rappresentanti industriali svolgeranno, ciascuno per il proprio settore, il ruolo di coordinatori delle esigenze del comparto industriale nazionale. Il gruppo di lavoro ha come obiettivo quello di contribuire alla definizione di una roadmap per lo sviluppo di tecnologie e prodotti italiani nell’ambito delle Commercial Leo Destinations, incluso lo studio finalizzato alla realizzazione di componenti italiani per la stazione spaziale di Axiom. La partecipazione attiva da parte di rappresentanti istituzionali, industriali e scientifici sottolinea l’impegno condiviso del Governo verso lo sviluppo di un ecosistema spaziale nazionale competitivo e sostenibile.




















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