Sogefi si accaparra da Comau l’a.d. Mauro Fenzi

L’ingegnere che ha guidato l’azienda del gruppo Fca passa alla guida della società di componentistica auto del gruppo Cir. E c’è chi pensa che lo scorporo di Iveco, Comau e Teksid dal gruppo guidato da John Elkann sia sempre più vicino

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Mauro Fenzi, ceo di Sogefi

In una nota emessa dall’azienda lo scorso 9 novembre, Sogefi (gruppo Cir dei De Benedetti) – società di componentistica auto e tra i leader mondiali nei componenti per sospensioni, nella filtrazione e nei sistemi di aria e raffreddamento, con circa 6.700 dipendenti e 41 stabilimenti produttivi in 23 paesi. Nel 201 8 Sogefi ha ottenuto ricavi per oltre 1,6 miliardi di euro – ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione ha accettato le dimissioni di Laurent Hebenstrei dalla carica di amministratore delegato della Società.
Il testimone della guida aziendale è passata – per cooptazione del Cda – a Mauro Fenzi, sino a pochi giorni fa a.d. di Comau (automazione industriale e robotica) in capo alla Fca.

Lo scorporo di Fca si avvicina







I rumours vedono nel passaggio di Fenzi a Sogefi, un “sintomo” del passaggio di mano assai prossimo di Comau. All’interno dei cambiamenti epocali previsti all’interno della galassia Fiat Chrysler, infatti, da tempo si parla della vendita di Iveco (veicoli industriali e autobus), Comau, e Teksid (tra i leader mondiali nella produzione di ghisa e alluminio per il settore auto motive).

Tutto su Fenzi

L’igegner Fenzi, 58 anni, è laureato in Ingegneria meccanica presso il Politecnico di Milano e vanta una lunga esperienza internazionale nel settore automotive , e in particolare nel mondo della automazione industriale e della robotica. Di fatto, i De Benedetti hanno “soffiato” agli Elkann di Fca, il Ceo di Comau. Fenzi, infatti, ha ricoperto vari ruoli di responsabilità a partire dal 2001, nell’azienda italiana altamente specializzata nella realizzazione di processi di automazione, servizi di produzione e robot di saldatura.

Il nuovo a.d. di Sogefi ha rivestito incarichi di rilievo in altre società (Tecno spazio e John Crane International) e come si legge nella nota, dovrà affrontare «la nuova sfida forte della sua profonda conoscenza del mercato automotive e dei cambiamenti tecnologici in atto nel mercato, del suo profilo marcatamente internazionale e della significativa competenza nel manufacturing».














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