La multinazionale svedese Skf ha sviluppato, in collaborazione con l’azienda specializzata in soluzioni wireless LumenRadio, un nuovo sensore integrato in un sistema di condition monitoring, che permette di migliorare i programmi di Rotating Equipment Performance su una scala precedentemente giudicata antieconomica.
Skf ha collaborato con gli esperti di connettività di LumenRadio per realizzare un nuovo sistema wireless di monitoraggio e misurazione delle vibrazioni e della temperatura: Enlight Collect IMx-1 System combina la conoscenza Skf di monitoraggio dello stato di salute delle macchine con la tecnologia di network brevettata da LumenRadio.
«Il basso consumo di potenza è stata una delle ragioni principali per cui abbiamo deciso di lavorare con LumenRadio – dichiara Chris G. James, Product Manager Skf – Questa tecnologia non solo fornisce un’elevata precisione di time stamping dei dati, ma minimizza anche l’utilizzo di energia grazie alla capacità di modificare il segnale radio. In questo modo il sensore può lavorare con la stessa batteria per molti anni, in ambienti wireless complessi come le cartiere».
Installato all’interno dei macchinari rotanti, il sistema Skf Enlight Collect IMx-1 può automatizzare in maniera efficiente la raccolta di dati vibrazionali. I programmi di manutenzione predittiva possono essere ampliati grazie a una maggiore frequenza di raccolta dei dati, che permette di aumentare il tasso di rilevamento dei difetti ed evitare costosi fermi macchina non previsti. Grazie alla collaborazione con LumenRadio, la multinazionale svedese utilizza il sistema operativo MiraOS, che offre numerosi vantaggi attraverso la comunicazione wireless. Un protocollo di “mesh network” permette ai sensori di scambiarsi i dati e navigare intorno a ostacoli come tubazioni e serbatoi di liquidi.
La tecnologia di coesistenza cognitiva brevettata da LumenRadio effettua la scansione dello spettro delle frequenze radio e modifica le frequenze per evitare canali affollati, superando così le interferenze. Tutto ciò si traduce in una migliore affidabilità e minori ritrasmissioni, riducendo in modo significativo il consumo di energia della batteria.
«È un privilegio collaborare con Skf nello sviluppo di nuove soluzioni di monitoraggio automatico delle macchine in ottica di Rotating Equipment Performance – sottolinea Christian Sahlin, Business Area Manager Industry di LumenRadio – Coniugando la nostra expertise in ambito wireless con oltre un secolo di esperienza sulle macchine rotanti Skf, possiamo creare solide fondamenta per la prossima fase industriale».
Il b non richiede infrastrutture preesistenti come reti Wi-Fi e può essere impiegato in maniera scalare per coprire i punti di monitoraggio esistenti. Il preciso time stamping dei dati vibrazionali permette maggiori possibilità di analisi all’interno della strategia Skf di offerta di servizi di movimento affidabile. Grazie a questo sistema, integrato con le soluzioni cloud, la multinazionale svedese può aiutare i clienti a migliorare le performance attraverso un’analisi più veloce ed efficace dello stato di salute dei componenti e degli asset.
