Quest’anno il motto di Siemens per la manifestazione Emo 2021 è “Digitalization in Machine Tool Manufacturing – Infinite opportunities from infinite data“. Un modo per sottolineare che anche nel manifatturiero i dati possono garantire un grande vantaggio competitivo. Obiettivo della multinazionale è quello di supportare i propri clienti nel raccogliere e rielaborare gli enormi volumi di dati generati sul campo per realizzare uno scambio continuo e ciclico di informazioni tra il mondo reale e quello digitale necessario per l’ottimizzazione continua di macchine e sistemi.
Per rispondere a queste esigenze, Siemens nel 2019 ha lanciato il cnc nativo digitale Sinumerik One, in mostra a Emo 2021. Il programma espositivo prevede una unità produttiva per la lavorazione di ingranaggi composta da macchine equipaggiate con Sinumerik One: un centro di fresatura a 5 assi e un robot per additive manufacturing. Queste macchine mostrano come ingranaggi di grandi riduttori possano essere riparati, in caso di usura, invece di essere sempre ricostruiti ex novo. I riduttori sono utilizzati in settori quali quello dell’energia eolica e sono quindi soggetti a usura naturale a causa delle enormi forze di attrito; devono perciò essere sostituiti a determinati intervalli di tempo. Gli ingranaggi possono essere inizialmente fresati nel centro di fresatura, viene poi utilizzato un robot per ricostruire i denti in un processo di produzione additiva. La rettifica finale di precisione avverrà di nuovo sul centro di fresatura a 5 assi. La possibilità di riparare piuttosto che produrre ex novo permette non solo di risparmiare materiali ma anche circa il 60% di energia.
Sinumerik One rappresenta l’elemento centrale per la trasformazione digitale nel mondo delle macchine utensili. Grazie al gemello digitale, con Create MyVirtual Machine, per entrambe le macchine le fasi di sviluppo, test e validazione funzionale possono avvenire in parallelo, e non in serie come avviene per l’engineering tradizionale. E tali attività di engineering e ottimizzazione posso essere realizzate molto prima che le macchine reali vengano messe in funzione o prodotte. I costruttori di macchine ottengono così più velocemente la loro macchina pronta per essere venduta, mentre gli utilizzatori ottengono più velocemente il loro pezzo con elevati standard qualitativi e ridotti tempi produttivi.
