Infinity Soc è la soluzione di cybersecurity che i ricercatori di Check Point utilizzano quotidianamente per esporre e investigare le minacce informatiche. Una piattaforma che gestisce la sicurezza a tutto tondo e include gli strumenti necessari alla prevenzione, rilevamento, investigazione e risanamento. Un prodotto che sfrutta l’intelligenza artificiale per semplificare la vita ai responsabili di sicurezza, filtrando log e alert e suggerendo le soluzioni necessarie a mitigare i problemi riscontrati, che potranno essere risolti con un clic.
Infinity Soc è alimentato da ThreatCloud, rete collaborativa per la lotta alla criminalità informatica, e permette ai responsabili della sicurezza di cercare rapidamente informazioni su qualsiasi indicatore di compromissione, inclusi la diffusione globale, le linee temporali e i modelli di attacco, il Dna del malware. Ciò include anche ricerche in deep-link sui social media e Osint (Open Source Intelligence) per approfondire le indagini. I file sospetti vengono poi controllati tramite il simulatore di minacce SandBlast.
«Infinity Soc consente alle squadre di sicurezza di ridurre il sovraccarico giornaliero di allerte e log di eventi ed elimina i punti ciechi della rete per individuare e bloccare automaticamente gli attacchi più sofisticati prima che possano causare danni», ha dichiarato Itai Greenberg, vice presidente del Product Management di Check Point. «La sua analisi avanzata basata su A.I., alimentata dalla risorsa di intelligence per il riconoscimento delle minacce più avanzata del settore, filtra milioni di alert riducendo le notifiche ad una manciata di minacce critiche e reali, in modo che gli analisti possano fornire le risposte più rapide e mirate possibili a salvaguardare la loro azienda».
