Savonix, la società di salute digitale con sede a San Francisco, e l’Università di Boston hanno lanciato un grande studio virtuale che raccoglierà dati sulla salute e sullo stile di vita da 400mila persone nella speranza di identificare i fattori di rischio dello stile di vita che aumentano il rischio di Alzheimer.
Lo studio Assist
Per lo studio, verranno usati i dati degli smartphone. La ricerca – chiamata Assist (Alzheimer’s disease discovery study) – raccoglierà dati puramente digitali: non ci sono visite mediche, né scansioni cerebrali. I volontari si iscrivono online firmando un modulo di consenso e compilando un breve questionario sulla loro storia clinica e gli stili di vita.
Il panel sarà composto, negli auspici, da persone di tutte le età, generi ed etnie. Per costruirlo saranno utilizzati annunci digitali e iniziative di sensibilizzazione. Agli iscritti verrà chiesto di scaricare l’app Savonix Mobile, con la quale saranno sottoposti a una serie di test cognitivi relativi alla memoria, all’apprendimento e all’attenzione. Gli utilizzatori di iPhone condivideranno i dati dell’app Health.
In quanto alla privacy, a differenza delle app tradizionali per la salute, la gestione dei dati è supervisionata da due commissioni di revisione istituzionale e tutte le informazioni degli utenti verranno crittografate e frammentate tra server sicuri.