Salesforce: i marketer si preparano a un futuro senza cookie

L'e-mail rimane dominante, rappresentando oltre l’80% di tutti i messaggi di marketing in uscita a livello globale

Andrea Buffoni, regional vice president di Salesforce marketing cloud

L’ottava edizione del report State of Marketing di Salesforce analizza le priorità e le nuove sfide che caratterizzeranno le strategie di marketing delle aziende nel 2023. L’annuale ricerca è stata condotta a livello globale da Salesforce su un campione di oltre 6.000 leader del settore marketing in 35 paesi e sei continenti, di cui 250 in Italia.

Modernizzare strumenti e tecnologie a disposizione dei team, migliorare l’utilizzo di quelli già in uso e rispettare le normative sulla privacy sono le priorità principali per i marketer italiani. Tra le sfide resta al primo posto la necessità di aggiornare i sistemi tecnologici oramai obsoleti e l’uso efficace che ne consegue al fine di creare un customer journey più coerente e continuo per i consumatori.







«Le aziende italiane si rivolgono ai loro Cmo e ai loro team di marketing per soddisfare le aspettative dei clienti incentrate sul digitale, una missione che oggi risulta più complicata sia per i venti contrari dell’economia globale che per le mutate normative sulla privacy dei dati dettate da un futuro senza cookie», afferma Andrea Buffoni, regional vice president di Salesforce marketing cloud. «I dati della nuova edizione del nostro annuale report sul settore, State of Marketing, forniscono un buon punto di riferimento per determinare le migliori strategie da adottare per coinvolgere i clienti attraverso una varietà via via più complessa di canali e sempre nel pieno rispetto della loro privacy».

La marcia verso il coinvolgimento guidato dal digitale percorre strade nuove e familiari. I professionisti del marketing stanno investendo in nuovi canali e tecnologie per raggiungere il pubblico in posti nuovi e costruire relazioni durature. In particolare, ad avere registrato il maggiore aumento in termini di investimenti da parte dei marketer italiani nell’ultimo anno sono stati i canali Tv e le piattaforme Ott, i contenuti digitali e video. Tuttavia, da un’analisi dei dati di Salesforce marketing cloud, si conferma che anche l‘e-mail marketing rimane dominante, rappresentando oltre l’80% di tutti i messaggi di marketing in uscita a livello globale.

I marketer si preparano a un futuro senza cookie. I professionisti del settore navigano in un panorama tecnologico e normativo complesso, per questo si stanno adattando ai cambiamenti nelle regolamentazioni sulla privacy che richiedono una maggiore trasparenza sull’utilizzo dei dati. Sebbene l’81% dei marketer in Italia investa ancora in dati di terze parti, il 76% afferma di avere già una strategia completamente definita per svincolarsene. In particolare, il 58% sta lavorando alla creazione di una strategia di dati di prima parte (ovvero raccolti direttamente dai propri clienti), il 56% sta creando accordi di condivisione per i dati di seconda parte (quelli che provengono da un’azienda partner di fiducia) e il 54% si sta adoperando per una riduzione dei silos di dati interni.

I team di marketing individuano le migliori iniziative di Cx misurando i Kpi in tempo reale. In ogni fase del marketing funnel, i marketer devono monitorare sempre più metriche, per questo la velocità di comprensione dei Kpi diventa un vantaggio competitivo. In Italia, l’82% dei team di marketing coinvolge i clienti in tempo reale attraverso uno o più canali. Sebbene il 72% dei marketer italiani intervistati afferma di poter analizzare i Kpi di marketing in tempo reale, il 38% riconosce che unire e incrociare le fonti di dati dei clienti rimane una sfida per la propria azienda.














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