Saipem e Mitsubishi Heavy Industry insieme per la cattura della co2 post-combustione

Obiettivo dell’accordo è fornire ai clienti soluzioni a basse emissioni per il raggiungimento degli obiettivi Net-Zero

«Questo accordo, siglato con un partner chiave come Mitsubishi Heavy Industries, permette a Saipem di combinare la propria esperienza e il proprio track-record nella progettazione e costruzione di impianti Upstream, Mid-stream e Downstream con la più avanzata tecnologia di post-combustione per grandi impianti. Ciò consente a Saipem di consolidare ulteriormente la propria posizione e di ampliare il proprio portafoglio di soluzioni nel settore della decarbonizzazione».

Commenta così Fabrizio Botta, Chief Commercial Officer di Saipem, l’accordo siglato tra l’azienda guidata da Alessandro Puliti e Mitsubishi Heavy Industries per la cattura del carbonio post-combustione. Si tratta di un General License Agreement che consente a Saipem di utilizzare le tecnologie avanzate di cattura della CO2 post-combustione di Mhi nella realizzazione di progetti su larga scala. Tali tecnologie sono “Km Cdr Process” e “Advanced KM Cdr Processm”, sviluppate insieme a The Kansai Electric Power.







Il sistema di cattura della CO2 post-combustione è volto a sottrarre l’anidride carbonica dopo la combustione da fonti fossili, per ridurre l’impronta di COdegli impianti industriali che la emettono. La cattura dell’anidride carbonica avviene attraverso processi termochimici, sequestrando la CO2 per destinarla ad ulteriori lavorazioni o per stoccarla. Saipem ha da tempo un rapporto di collaborazione con Mhi relativo alla tecnologia Snamprogetti Urea Technology di Saipem per la realizzazione di impianti di fertilizzanti a livello mondiale. L’accordo, dunque, mette a sistema le capacità complementari di entrambe le aziende fornendo una combinazione unica di know-how tecnologico e competenza nell’esecuzione di progetti Epc per fornire ai clienti soluzioni a basse emissioni per il raggiungimento degli obiettivi Net-Zero.

«Siamo lieti di collaborare nel business della cattura della CO2 con Saipem, con cui abbiamo una relazione di lunga data in altri campi – chiosa Kenji Terasawa, ceo e Head of Engineering Solutions di Mitsubishi Heavy Industries – Con questo accordo, vorremmo cooperare con Saipem in numerosi progetti in Europa, Medio Oriente, ecc., per guidare la crescita del mercato globale Ccus come fornitore di soluzioni innovative. Accelereremo il business della cattura di CO2 e creeremo la catena del valore Ccus per raggiungere una società carbon neutral».














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