Sacmi ha costituito una nuova business unit, la Rigid Packaging Technologies, all’interno della quale ricadranno tutte le attività dell’azienda legate al packaging. Durante il 2021, questa bu si concentrerà su precise direttrici: Lighweight, tethered caps, design integrato capsula-preforma, in-line computer vision systems che sfruttano algoritmi predittivi e di intelligenza artificiale. Direttrici che coinvolgono anche il settore della produzione e controllo qualità degli imballaggi metallici, la ricerca di materiali alternativi alla plastica come la cellulosa e altri sviluppi futuri su cui l’industria internazionale degli imballaggi sarà chiamata a misurarsi nei prossimi anni.
«La proposta Sacmi – sottolinea il direttore generale della Bu, Vezio Bernardi – si è sempre distinta nel mondo per la capacità di sviluppare tecnologie specifiche sulle diverse fasi che riguardano la produzione, chiusura, assemblaggio e controllo del contenitore rigido. Abbiamo il vantaggio di lavorare quotidianamente al fianco dei principali brand owner internazionali, il che ci distingue in modo netto dalle aziende che operano su un singolo ambito-prodotto».
L’obiettivo della nuova Bu per Sacmi è quello di ragionare in termini di settori e trend tecnologici, attraverso nuove sinergie interne così da affiancare ai business storici, come le tecnologie per la produzione di capsule, preforme e contenitori, i nuovi ambiti legati al post-processing, rafforzati in seguito all’acquisizione di Velomat, azienda specializzata nella progettazione e costruzione di macchine di assemblaggio ad alta velocità, per chiusure a tappi, micropompe, apparati medicali.
Un’integrazione nel Gruppo che si è dimostrata «rapida ed efficace, consentendo di ampliare la proposta Sacmi verso soluzioni multi-line e multi-materials», spiega Bernardi. Nello stesso ambito, post processing, si inseriscono tutte le tecnologie a valle della realizzazione del singolo prodotto, come il taglio e piega della capsula, realizzate in primis nell’ambito compressione ma estendibili anche al settore dell’iniezione tramite l’integrazione con la proposta Velomat.
